“E’ il periodo più bello dell’anno…” recitava una vecchia canzone riferendosi al tempo che precede il Natale. Un periodo magico, soprattutto per i bambini, ai quali la Biblioteca comunale “Roberto Allegri” ha sempre dedicato un’attenzione particolare e cui quest’anno ha voluto fare un regalo davvero speciale: lo spettacolo teatrale “Le Fiabe di Natale raccontate da Ombretta Zaglio”, che avrà luogo giovedì 12 dicembre, alle 16.30, presso la Biblioteca Comunale di Serravalle Scrivia, realizzato in collaborazione con il Teatro del Rimbalzo.

Uno spettacolo di grande bellezza e magia, interpretato dall’attrice e autrice Ombretta Zaglio, una delle più grandi interpreti teatrali della fiaba tradizionale. Sarà in realtà un evento dedicato a tutti, adulti e bambini a partire dai 5 anni….perché la fiaba tradizionale, con il suo patrimonio di bellezza profondità, non ha età.


“Era la vigilia di Natale….io, la mamma, la zia piccola e la zia grande stavamo preparando il pranzo di Natale…e mentre tutto stava cuocendo, la zia piccola cominciò a raccontare…”

Le fiabe appartengono al patrimonio tradizionale: Storia del pastore Gelindo fiaba sulla natività, Dono di Natale di Clarissa Pinkola Estés ambientata nel dopoguerra ungherese, La venditrice di fiammiferi di H. Andersen

Ombretta Zaglio attraverso la sua coinvolgente narrazione…

“ci rende storie ricche di fascino e di emozione sul tema del Natale in

cui prevalgono le relazioni tra gli umani e non:

dove l’amore è un  valore anche in tempi di guerra,

dove la visionarietà di una bambina  rende possibile il desiderio,

dove il pastore Gelindo è testimone di una nascita,

dove la lucciola e’ un  insettino all’inizio senza luce,

dove pupazzi di neve camminano uno incontro all’altro…

voce e mimica si incontrano in tutta la loro forza evocativa.

Le parole delle fiabe sono giravolte capaci d’incantare, poiché aprono immaginari da percorrere…

parlatene con gli amici e con chi avete voglia

Siateci, diffondete …”

Il Teatro  del Rimbalzo

lavora professionalmente  dal  1978 nel teatro di ricerca, ragazzi e giovani attraverso attività di spettacolo, organizzazione di rassegne, formazione sui linguaggi teatrali rivolta ad Enti e Istituzione scolastiche.

L’attività si è svolta in diversi ambiti ed è tesa a promuovere e ricercare forme teatrali che coniughino tradizione e innovazione.

Tra le tecniche attoriali privilegiate troviamo la narrazione e la rivisitazione dei tradizionali cantastorie.

Dal 2000, con la recente produzione Un Cappello Borsalino storia della fabbrica  produttrice di cappelli, e Mattia Zurbriggen  Guida alpina, la  narrazione  si integra ad immagini rielaborate al computer dando vita ad un nuovo linguaggio il  digital story telling.

Ombretta Zaglio,  autrice e attrice solista degli spettacoli definita

 _ cantastorie neotecnologica, fantasiosa e coinvolgente, folletto dinamico ,tramp chapliniano, rievoca, resuscita la memoria,  con il sussidio di uno schermo alle spalle

Una tessitura di microstorie, realmente accadute, e biograficamente documentate che hanno il sapore buono delle cose di altri tempi e lo spettatore si trova coinvolto in un gioco che si muove con disinvoltura tra ieri ed oggi_”

Aprile 99 — Premio migliore attrice Torino Teatro Iuvarra X edizione Aquilegia Blu —teatro femminile arte e letteratura contemporanee 

2004 — E.T.I Stegagatto : premio miglior attrice e premio miglior spettacolo per i giovani

Le motivazioni della giuria

1.            MIGLIORE ATTRICE Premio a Ombretta Zaglio per Un cappello Borsalino
Bella voce e buona capacità affabulatoria. Aiutata in scena dall’uso di foto, video e animazioni, l’attrice riesce a creare un ulteriore piano di narrazione che consente allo spettatore di “vivere in diretta” le vicende raccontate. Performer esperta e coraggiosa, Ombretta Zaglio offre una recitazione ricca di variazioni e sorprese, che coinvolge ed incuriosisce il pubblico.

2.            SPETTACOLO PER GIOVANI Premio Un cappello Borsalino di Ombretta Zaglio
La storia della fabbrica di cappelli Borsalino, le vicende dei protagonisti di una stagione dai profondi cambiamenti, la vita del mondo del lavoro. Uno spettacolo di grande impegno e rigore formale, affidato all’andamento ritmico della narrazione. Una biografia costruita sulla scena, una scansione serrata e appassionante lungo i quadri di una vita pubblica e privata.

Dettagli sulle  attività lavorativa, schede spettacoli, recensioni, forum degli spettatori sul sito: www.Teatrodelrimbalzo.it