Nel tardo pomeriggio di sabato i militari dell’aliquota radiomobile della compagnia di imperia, unitamente ai colleghi del nucleo investigativo del comando provinciale di Imperia, intervenuti su un furto in atto, sono riusciti a bloccare e arrestatre due soggetti di 24 e 32 anni, di origine albanese, da diversi anni sul territorio nazionale.
I due sono stati colti proprio mentre, subito dopo aver messo a segno l’ennesimo colpo in pochi giorni, si stavavno allontanando dall’abitazione svaligiata, con al seguito la refurtiva. Un attento vicino, però, avendoli visti arrivare con fare sospetto ha immedietamente dato l’allarme richiedendo l’intervento della pattuglia.
L’autoradio in turno, nonostante il forte trafficio per le presenze di turisti, raggiungeva in pochissomo tempo il luogo indicato, e appena giunti si trovavano di fronte i due ladri che, chiusi in un vicolo cieco, dopo un tentativo di nascondersi nella vegetazione presente nei dintorni, non potevano fare altro che arrendersi.
Appena feramati provavano a giustificare la loro presenza sul posto, ma a nulla servivano i pretesti addotti, poiché, ancora con i guanti calzati, venivano rinvenuti nelle loro tasche, monili in oro ed ogetti di bigiotteria, nonché delle monete raccolte nell’appartamento messo a soqquadro, ed un grosso cacciavite utilizzato per forzare gli infissi. Il tempo di rintracciare la vittima, che in quel momento rera fuori casa, e subito dopo un rapido sopralluogo unitamente ai militari intervenuti, si provvedeva a redigere gli atti relativi all’arresto dei due soggetti, a carico dei quali, a seguito di completa identificazione, emergergevano già diversi altri ttentativi di furto e furti consumati in giro per la provincia. La refurtiva è stata tempestivamente restiutita la legittimo proprietario.
L’arresto, nel coroso di udienza direttissima, tenutasi nella mattinata odierna, è stato convalidato, con l’applicazione della custodia in carcere. Almeno per un po’, i due sono stati messi nele condizioni di non nuocere ulteriormente.