Si è svolta domenica 10 giugno l’escursione del Cai di Novi Ligure più volte rinviata causa condizioni meteo non favorevoli al Resegone, famosa montagna di manzoniana memoria che torreggia sulla bella città di Lecco felicemente adagiata sulle sponde meridionali di quel famoso ‘ ramo del lago di Como ’ .

L’escursione, in partenza dia Piani d’Erna, si prefiggeva la risalita del sentiero attrezzato Carlo Villa che percorrendo il selvaggio canale Bobbio porta a raggiungere la cresta occidentale del Resegone, da cui per ripetuti saliscendi si perviene alla panoramicissima vetta effettiva del monte posta a quota 1865 m.

Una giornata finalmente bella riceve il gruppo novese forte di una dozzina di soci. Il cielo è terso e l’aria fresca, ma sappiamo che la giornata porterà sicuramente una evoluzione negativa con la formazione delle solite nubi di condensa che avvolgeranno purtroppo al vetta.

Saliti in funivia ai piani d’Erna, ci incamminiamo in direzione della bocchetta d’Erna da cui parte il nostro sentiero di salita. Temevamo affollamento, ma non troviamo stranamente, e felicemente , nessuno e cominciamo la salita in totale tranquillità accompagnati dai soli rumori della natura. I primi passi ci fanno prender dimestichezza con il talora severo ambiente, che richiede subito attenzione e piede fermo in alcuni delicati passaggi. Mossi da fanciullesco entusiasmo e spinti dagli spettacolari panorami raggiungiamo velocemente la parte più delicata ed ‘interessante’ della salita che si snoda in un verticale e roccioso canale, ove la risalita è aiutata da numerose catene piazzate nei punti più difficoltosi. Ci godiamo appieno questi attimi di contatto diretto con l’alpe, assaporandone i bei momenti di condivisione emozionale, continuando poi il tragitto risalendo senza posa i ripetuti risalti rocciosi fino a sbucare fra gli stentati e ripidi prati sottostanti la cresta. Siamo qui raggiunti anche del nostro Presidente sezionale, il quale ha deciso, per dar maggior impegno alla giornata, di aggiunger alla salita anche la sottostante ferrata Gamma 1 che conduce ai piani d’Erna. Insieme si valica la cresta del Resegone e se ne percorre il dirupato filo fino a raggiunger l’imponente croce di vetta posta poco sopra il rifugio Azzoni. La bella mattinata ha spinto molti escursionisti in vetta da vari itinerari e l’affollamento è quindi notevole..…soprattutto come constateremo in prossimità della cucina del rifugio, praticamente inaccessibile se non dopo code infinite …sob !!!

Alcune belle foto di vetta tutti insieme precedono appena il purtroppo temuto arrivo delle classiche nebbie di umidità, che fanno calare un sottile velo di tristezza sulla compagnia, ma non tolgono naturalmente la fame !!

Siccome poi un ulteriore tentativo di accesso al rifugio per un caffè risulta vano, decidiamo di anticipare il rientro  percorrendo il sentiero che contornando le pendici occidentali del monte riconduce ai piani. Il lungo sentiero  attraversa splendide e rigogliose faggete ove approfittiamo delle fresche acque di alcune corroboranti fontane e ci riporta dolcemente, salvo una breve risalita al roccioso passo del Giuff, alla partenza dell’itinerario mattutino ed alla funivia che utilizziamo anche per il rientro.
Un grazie a tutti i presenti per la splendida giornata passata in ottima compagnia e serenità a spasso fra bellissimi momenti e paesaggi, dopodiché si lascia con un filo di rammarico l’alpe e si rientra a valle con l’augurio di rivederci quanto prima per una prossima gita .

Alberto Ponassi