nuovi accordi territoriali per gli affitti nella città di Alessandria saranno al centro dell’incontro ‘Case e affitti agevolati… se controllati’, che si terrà domani, giovedì 24 aprile, alle ore 15.00, presso la Camera di Commercio (via Vochieri 58), alla presenza dell’assessore comunale al Bilancio, Cinzia Lumiera.
Il convegno è promosso dal Collegio provinciale Fiaip (Federazione italiana agenti immobiliari professionali), insieme con le sigle delle associazioni di proprietari (Confedilizia, Uppi, Appc, Confabitare, Federproprietà, Confappi) e dei sindacati degli inquilini (Sunia, Sicet, Uniat) e ha lo scopo di illustrare le nuove e più ampie agevolazioni fiscali previste dall’Accordo territoriale sottoscritto dal Comune lo scorso 30 marzo per i contratti di locazione a canone concordato.

Verrà inoltre presentato il protocollo creato per i piccoli comuni della provincia di Alessandria, che fino a oggi erano tagliati fuori dalle agevolazioni degli accordi territoriali.


“Dopo un lungo confronto tra le parti coinvolte, proprietari, inquilini e amministrazione cittadina, siamo arrivati a un nuovo accordo che, rispetto a quello approvato nel 2015, apporta significativi vantaggi e coniuga interessi diversi: agevolazioni fiscali per i proprietari da una parte e affitti calmierati per gli inquilini dall’altra”, dichiara Franco Repetto, presidente dell’Associazione Piccoli Proprietari Case (Appc) e delegato alla comunicazione Fiaip. “Un risultato possibile – aggiunge Repetto – grazie all’impegno di tutti i soggetti coinvolti, ma soprattutto grazie alla volontà dell’amministrazione comunale; infatti con la nuova intesa il Comune ha abbassato l’aliquota Imu dal 10,6% all’8,5%, un’importante agevolazione fiscale che la Città ha messo a disposizione dei cittadini”.

“La locazione è un’importante tipologia di mediazione, in crescita sia ad Alessandria sia nei comuni limitrofi. E questo nuovo accordo territoriale rappresenta una buona opportunità per rilanciare la città e il suo comparto immobiliare”, dichiara Alessandra Repetto, presidente provinciale Fiaip. “Chi stipula questo tipo di contratto – continua la presidente – ha la necessità di una consulenza mirata, capace di affrontare il problema dell’iper-tassazione degli immobili; conoscere i contratti concordati è un ulteriore valore aggiunto dei nostri agenti preparati anche in materia di locazione”.

Con la firma del nuovo protocollo, si inserisce un altro elemento di novità rispetto al passato: le associazioni di categoria saranno chiamate a controfirmare i contratti attestandone la conformità agli accordi territoriali. Per questo Fiaip ha stretto un accordo con Appc in modo che i suoi associati possano essere il punto di riferimento nella consulenza per la stipula dei contratti a canone concordato.