Ieri pomeriggio abbiamo pubblicato una notizia vera, ma volutamente con un paio di errori: parliamo dell’articolo http://www.oggicronaca.it/2018/05/a-gaeta-in-puglia-ce-un-monte-che-prende-in-nome-di-tortona-no-semplice-errore-ortografico-e-poi-dicono-a-noi/ .

Lo abbiamo fatto volutamente per dimostrare quanto sia labile l’informazione oggi. Abbiamo preso un articolo realmente pubblicato su un giornale facendo passare per refuso una verità e viceversa e abbiamo rafforzato l’idea che fosse giusto con la frase finale tra parentesi (“E poi dicono a noi”).

L’articolo è stato raggiunto e visualizzato da circa 3 mila persone e di queste ben 500 lo hanno letto e aperto.

L’articolo conteneva il grossolano errore che Gaeta fosse in Puglia e abbiamo fatto spacciare il vero errore (Monte Tortora nel testo) per corretto e quello giusto (monte Tortona) per refuso.

Naturalmente si trattava di errori voluti per un doppio esperimento: volevamo capire quanti avrebbero sollevato l’eccezione che  Gaeta fosse in Lazio e come avrebbero reagito i lettori.

Il tutto per dimostrare come funziona l’informazione oggi.

L’esperimento sotto certi aspetti è riuscito: soltanto 15 persone su 500 che lo hanno letto si sono accorti dell’errore a testimonianza che molto spesso le persone leggono gli articoli accettando ciò che scrive il giornalista come verità assoluta o senza approfondire a testimonianza di quanto sia labile oggi l’informazione.

Il secondo obiettivo era più sottile:  volevamo misurare l’intelligenza e l’educazione di alcuni lettori e abbiamo compreso che l’educazione in questa società non esiste. La maggior parte delle 15 persone che hanno commentato sulle pagine Facebook del giornale ci ha coperto di insulti e qualcuno lo ha fatto addirittura su due pagine.

E dire che al giorno d’oggi, anche per chi ignora la geografia (e non è il nostro caso) è estremamente facile sapere che Gaeta è nel Lazio basta digitare “Gaeta” su Google: questione di pochi secondi e così vale per “Monte Tortona” altri pochi secondi.

In più abbiamo pubblicato una foto dove si leggevano tutte città del Lazio.

Per cui pensate veramente che avremmo pubblicato seriamente un articolo così? Che saremmo stati così ignoranti da pubblicare un’immagine con i nomi delle città del Lazio e scrivere che parlavamo della Puglia?

Un conto sono gli errori di ortografia che possono accadere quando a rileggere è la stessa persona che scrive, un altro sono errori così macroscopici!

Volevamo conoscere semplicemente le vostre reazioni a abbiamo appurato che la maggior parte di chi ha commentato, non ha fatto altro che coprirci di insulti e vomitare odio.

Perché?

Diamo così tanto fastidio? A nessuno è venuto il dubbio che era tutto studiato?

Con questo articolo, infine abbiamo dimostrato che FB spesso è un luogo dove scaricare rabbia e rancore, insultando chi sta sulle scatole come Oggi Cronaca o il suo direttore.

Allora io mi chiedo: se ci odiate così tanto e non vi piace Oggi Cronaca perché ci leggete? Fatene a meno e andate altrove.

Per stavolta lasciamo i commenti ma la prossima volta se non avete il coraggio di andarvene altrove lo facciamo noi, bannandovi dalle pagine FB.

Noi facciamo un servizio gratuito, diamo l’anima al giornale, vi diamo notizie che nessuno vi dà e malgrado questo molti ci odiano lo stesso e senza motivo. Lo abbiamo appurato.

Spiace appuralo perché non ne comprendiamo le motivazioni ma è così e l’articolo in questione, tra i vari scopi, serviva anche a capire come comportarci in futuro verso certe persone.

Come potete vedere, quindi, la pubblicazione voluta di una notizia errata, è servita a molte cose.

Ci scusiamo con la maggior parte dei lettori se per una volta abbiamo scelto di dare una notizia così, ma il tutto aveva i suoi scopi.

Angelo Bottiroli – Direttore di Oggi Cronaca