E’ andata bene: il pilota dianese Luciano Carcheri autore di una paurosa caduta in bicicletta domenica mattina e ricoverato in prognosi riservata all’ospedale “Santa Corona” di Pietra Ligure sta meglio ed è fuori pericolo di vita.

I medici, terminati gli esami hanno sciolto la prognosi diagnosticandogli “solo” la rottura della clavicola ed è ritornato a casa a Diano Marina.

Ad annunciarlo è la cognata paola Porcellotti che rassicura tutti: “Mio cognato – dice – sta meglio.  Diciamo che è andata di lusso: solo una clavicola rotta e osso orecchio e qualche ematoma nel cervello. Stasera lo dimettono e si torna a casa.
Luciano ringrazia tutti gli amici che si sono prodigati ieri per lui e  tutti coloro che gli sono stati vicini  con un semplice messaggio.”

Effettivamente le condizioni del ciclista stando al racconto dei soccorritori erano preoccupanti: il 57enne insieme ad altri amici era in sella alla propria bicicletta vicino alla stazione di Diano nel Comune di Diano San Pietro quando è caduto ed ha perso i sensi.  E’ stato subito soccorso dal 118 e con l’elicottero è stata trasportato all’ospedale di pietra Ligure.

Medico e infermiere lo hanno subito soccorso con grande professionalità e se le condizioni del dianese possono dirsi meno gravi di quello che avrebbero potuto essere un piccola parte del merito va sicuramente agli addetti del 118 che operano sempre con grande professionalità.