Il Servizio Controllo del Territorio del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno ha predisposto un’operazione di controllo del territorio, ad alto impatto, denominata “NATALE SICURO” che ha visto protagoniste le Volanti degli Uffici Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico di tutte le Questure e dei  Commissariati di P.S. con l’ausilio dei Reparti Prevenzione Crimine.

L’operazione, nello specifico, è stata articolata avendo come obiettivo il controllo di persone e di automezzi nelle strade dello shopping cittadino, nei centri commerciali maggiormente frequentati, nei mercatini natalizi, con posti di controllo e pattugliamenti, anche appiedati e, in una seconda fase, prediligendo la vigilanza su scali ferroviari, marittimi, e siti particolarmente affollati.

Sul territorio nazionale sono 27.893 le persone controllate dal personale degli Upgsp delle Questure e degli Uct dei Commissariati, dei Reparti Prevenzione Crimine.

L’attività, coordinata dal Servizio Controllo del Territorio, ha coinvolto  3.061 pattuglie, per un totale di 6.607 unità.

Nel corso dell’operazione, sono state tratte in arresto 44 persone e 179 deferite in stato di libertà alla autorità giudiziaria.

Controllati anche 25.497 veicoli, con il sequestro di 118 automezzi e l’elevazione di 685 contravvenzioni.

Nella Provincia di Imperia massiccio è stato l’impiego di mezzi e agenti della Questura e dei Commissariati distaccati: 166 agenti e più di 50 equipaggi disseminati in tutto il territorio della Provincia.

Nel Capoluogo, così come a Sanremo e a Ventimiglia, sono stati controllati veicoli, esercizi commerciali, aree urbane ad alta densità di turisti ed utenti: 129 automezzi controllati, 403 persone identificate, 1 cittadino straniero arrestato, 15 deferimenti penali; controllati 30 tra esercizi pubblici, sale giochi, luoghi di ritrovo.

Per quanto riguarda l’arrestato, si tratta di un cittadino tunisino di 33 anni, rintracciato a Ventimiglia, durante i capillari controlli, che aveva a suo carico un’ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dal GIP di Imperia per furti in abitazione e ricettazione.

 

Tre cittadini stranieri – i primi due comunitari, il secondo di marocchino – sono stati colpiti da altrettanti fogli di via obbligatori, con divieto di ritorno, della durata di due anni, dal comune di Imperia.

I tre, intercettati dagli Agenti delle Volanti nei pressi dei Giardini Toscanini, al termine della identificazione sono risultati gravati da numerosissimi precedenti di polizia.

Un cittadino di origini tunisine è stato colto alla guida del suo veicolo in evidente stato di ebbrezza. Proprio davanti ad uno dei supermercati più affollati di Porto Maurizio, infatti, gli Agenti della Volante hanno notato una vettura che, con evidenti difficoltà del conducente, non riusciva a rientrare nella corsia di marcia. Il motivo era proprio l’altissimo tasso alcolemico del giovane automobilista che, alla vista dei poliziotti, ha inveito contro di loro.

L’uomo, con precedenti specifici, è stato sottoposto agli accertamenti sanitari e, al termine delle verifiche, deferito alla autorità giudiziaria. Inoltre, in base all’elevato tasso alcolemico riscontrato, gli è stata sospesa, per la durata di 12 mesi, la patente di guida.

Sono stati inoltre espulsi dall’Ufficio Immigrazione due cittadini extracomunitari di cui uno rimpatriato nel Paese di origine.

Un cittadino della Repubblica Dominicana di 33 anni, coniugato e padre di due figli, era stato arrestato dalla Guardia di Finanza a Ventimiglia per produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti nel novembre 2014, per aver illecitamente detenuto, dopo averli ingeriti, più di 900 grammi di cocaina.

Per la commissione di questo grave reato era stato condannato alla pena di 4 anni di reclusione. Il Giudice aveva inoltre stabilito, date le modalità di commissione del fatto e l’ingente quantitativo di droga trasportato, di applicare la misura dell’espulsione dal territorio dello Stato italiano.

Tale misura è considerata applicabile dall’ordinamento giuridico ai soggetti che siano pericolosi socialmente. Scopo della norma è allontanare definitivamente il soggetto pericoloso dal territorio dello Stato, impedendogli di farvi rientro. Lo straniero infatti risultava nel mondo della criminalità organizzata essendo un corriere di sostanze stupefacenti dalla Spagna. Tali elementi, frutto delle indagini approfondite delle forze dell’ordine, sono stati idonei a fondare il giudizio di pericolosità sociale.

Gli agenti dell’Ufficio Immigrazione sono andati a prelevare lo straniero presso la Casa circondariale di Imperia e lo hanno scortato all’ Aeroporto di Milano Malpensa dove è stato imbarcato su un volo diretto in Spagna.

A seguito di un servizio interforze della Polizia di Stato e della Polizia locale disposto dal Questore di Imperia dott. Cesare Capocasa volto al contrasto della criminalità diffusa nel centro storico di Sanremo, in particolare, nella “Pigna”, è stato fermato e poi espulso un cittadino bengalese trovato in possesso di zaini contenenti 43 capi di abbigliamento contraffatti. Quest’ultimo condivideva illecitamente un appartamento sito del Quartiere Pigna unitamente ad altri connazionali. In ragione della sua condotta e della mancanza di un permesso di soggiorno, lo stesso è stato espulso dal Prefetto di Imperia, oltre ad essere denunciato per ricettazione e introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi.