Le istanze delle imprese agricole e delle associazioni di categoria che le rappresentano sul nostro territorio, istanze di cui mi ero fatto personalmente carico, sono state accolte da Regione Liguria. Un plauso alla Giunta Toti, che oggi, su richiesta dell’Assessore regionale all’Agricoltura Stefano Mai, ha approvato la proposta di riconoscimento del carattere di eccezionalità relativa alla fortissima grandinata che lo scorso 24 luglio si era abbattuta nell’imperiese, in particolare nella Valle Impero, Val Prino e Bassa Valle Arroscia.

In quell’occasione, furono danneggiate le colture principali di ulivi e vigneti (Vermentino, Pigato ed Ormeasco, soprattutto a Pornassio) ma anche i campi del fagiolo di Conio che è un presidio slow food.

I dieci Comuni più colpiti furono Aurigo, Borgomaro, Cesio, Caravonica, Chiusanico, Lucinasco, Chiusavecchia, Prelà, Pieve di Teco, Pornassio.

La Regione ha fatto diligentemente la sua parte, verificando che i danni ammontano ad oltre il 30% della produzione. Ora anche il Ministero delle Politiche agricole deve fare la sua, riconoscendo il lavoro svolto dalla Giunta Toti e quindi l’eccezionalità dell’evento meteorologico dovuta in particolare alla durata (circa 20 minuti continui) ed intensità (chicchi grandi come noci e palline da golf).

Successivamente, le nostre imprese agricole potranno presentare domanda di risarcimento e continuare così a sviluppare la loro attività investendo sul territorio.

Alessandro Piana, capogruppo regionale Lega Nord Liguria