Per quanto attiene al territorio della città di confine, al fine di contrastare il fenomeno dell’accattonaggio nel centro cittadino, é stato rimpatriato in Romania M.I. classe 1964. Questi, pluripregiudicato senza fissa dimora, viveva di espedienti a Ventimiglia, ubriacandosi e chiedendo l’elemosina in maniera molesta. Trasferitosi a Ventimiglia negli ultimi anni, aveva da poco scontato un cumulo di pene per una serie di furti commessi in Veneto e Friuli Venezia Giulia.

Nel 2016 era stato allontanato dal Prefetto di Triste, ma non aveva ottemperato. Conseguentemente era stato condannato dal Tribunale di Udine alla pena dell’allontanamento immediato dal Territorio Nazionale con il divieto di reingresso per cinque anni. Sentenza a cui è stata data esecuzione dal personale della Questura di Imperia che, nel pomeriggio di sabato 26 agosto u.s., lo ha accompagnato all’aeroporto di Torino Caselle e rimpatriato in Romania.