Nell’ambito dell’indagine denominata Al-Maghrib, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa di Novi Ligure hanno rintracciato e tratto in arresto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’Autorità Giudiziaria di Alessandria per reati inerenti il traffico di sostanze stupefacenti di tipo hashish e cocaina, El Haiba Abdelfattah, marocchino di 36 anni.

L’arresto si inserisce in una più ampia e complessa attività investigativa svolta dai militari alla fine del 2014, he a marzo 2017 aveva portato all’arresto di altri 4 connazionali di origine marocchina (Rachek Hakim, nato in Marocco il 20.03.1980, El Haiba Zakaria, nato in Marocco il 02.01.1988, entrambi dimoranti in Novi Ligure, Kamal El Idrissi Mostafa, nato in Marocco il 20.05.1991, e Kamal El Idrissi Zakaria, nato in Marocco il 06.12.1988, dimoranti in Alessandria) e al deferimento in stato di libertà di altri 37, tutti dediti al traffico e alla vendita di sostanze stupefacenti.

L’operazione denominata “Al- Maghrib”, per via dell’origine nordafricana degli indagati, è stata avviata in seguito alle segnalazioni raccolte dal Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri di Novi Ligure e relative all’esistenza di un vasto traffico di sostanze stupefacenti, perlopiù di tipo cocaina e hashish, avente come “centro di smistamento” la città di Novi Ligure.

La complessa attività d’indagine aveva consentito di identificare una folta schiera di spacciatori di origine magrebina, che riusciva a soddisfare con una presenza capillare, gran parte della richiesta di stupefacente dei Comuni di Alessandria, Novi Ligure e Serravalle Scrivia.

El Haiba Abdelfattah era uno dei componenti della banda, sfuggiti dalle esecuzioni degli ordini di custodia cautelare in carcere del marzo scorso, poiché si era reso irreperibile sul territorio italiano, fino ad oggi.