Solero.

I Carabinieri della Stazione di Solero hanno denunciato per tentata truffa e sostituzione di persona un cittadino italiano di 20 anni, residente in provincia di Napoli, pregiudicato anche per fatti analoghi. Una pattuglia interveniva alle 12.00 del 6 giugno a Castelletto Monferrato perché due famiglie avevano segnalato che un individuo si era spacciato per ispettore di Enel Energia e aveva tentato di far loro sottoscrivere dei contratti per il cambio di fornitura dell’energia elettrica. Inoltre, l’uomo minacciava le parti offese riferendo che, qualora non avessero sottoscritto il contratto, le rispettive bollette dell’energia elettrica dal mese successivo sarebbero aumentate di circa 170 euro. L’uomo, vista la risposta negativa delle famiglie che aveva contattato, si allontanava dal posto ma veniva rintracciato dai militari di Solero nel centro di Castelletto, dove veniva identificato. Gli accertamenti successivi permettevano di accertare che era lui l’uomo che si era presentato alle famiglie del posto e che in realtà non lavora per la società Enel Energia, ma per conto di altra società che stipula contratti per la fornitura di energia elettrica. A quel punto, visto il tentativo di truffa commesso nei confronti degli appartenenti alle due famiglie e il fatto che si spacciava falsamente per addetto di Enel Energia, veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria.

 
Solero.

I Carabinieri della Stazione di Solero hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un cittadino rumeno di 30 anni, residente in provincia di Alessandria. L’uomo veniva fermato alle 00.30 dell’8 giugno in frazione Astuti sulla SP 10 alla guida di un’auto di proprietà di altra persona perché non manteneva una condotta di guida lineare. Appena i militari parlavano con l’uomo per identificarlo capivano che aveva bevuto più del consentito e che non era nelle condizioni di guidare. Il successivo test alcolemico evidenziava valori di circa 2,20 g/l, oltre quattro volte il consentito. L’uomo veniva quindi denunciato all’Autorità Giudiziaria, la sua patente veniva immediatamente ritirata e l’auto veniva affidata a persona idonea alla guida.