Sesto appuntamento giovedì (ore 16:30, Biblioteca “Alfea Possavino in Delucis”) con l’edizione 2017 de “Il tea con l’autore, scrittori della nostra terra” , la rassegna che promuove gli autori locali, organizzata dal vice Sindaco e Assessore alla Cultura del Comune di San Bartolomeo al Mare, Maria Giacinta Neglia, con la collaborazione del Centro sociale Incontro, della libreria “Libri al Mare-Assolibro” di Imperia e della giornalista e scrittrice Viviana Emilia Spada. L’incontro vedrà protagonista la scrittrice imperiese Daniela Bencardino, che presenterà il libro “Una sola lettera” (Antea Edizioni, Collana Riflessi letterari, 2016, pag. 340).

Daniela Bencardino
Daniela Bencardino è nata a Imperia, nel 1979. Nel 2002 ha pubblicato il suo primo libro, Etude, presso il Centro Editoriale Imperiese, con cui ha collaborato nell’arco di un decennio alla rivista New Magazine e ha dato alle stampe, nel 2005, il romanzo “Nella camera oscura”, che rappresenta l’embrione di “Una sola lettera”. Dopo aver acquisito la qualifica di Animatore Culturale, Daniela ha operato a lungo nell’ambito dei servizi assistenziali e ricreativi. Si è laureata in Lettere Moderne con una tesi in Drammaturgia dedicata a “Il berretto a sonagli” di Pirandello; ha conseguito la specializzazione in Culture Moderne Comparate, presentando l’analisi di “Carlyle’s House And Other Sketches”, una piccola raccolta di scritti giovanili e inediti di Virginia Woolf. Vive e lavora a Genova, sua città d’adozione. In “Una sola lettera”, Daniela Bencardino accompagna il lettore nel mondo ebraico, della psicanalisi, negli estremismi che sempre più caratterizzano queste nostre società etichettate come democratiche e pluraliste.

“Una sola lettera” (Antea Edizioni)
Londra. È il 3 settembre 2012, quando Kimberly Richmond, giovane professoressa universitaria, riceve la telefonata destinata a cambiare per sempre la sua vita: Esther, la sua assistente, è stata uccisa. L’omicidio imprime un solco profondo nell’esistenza della docente e in quella del fratello della vittima, il carismatico e ambizioso rabbino Davis Coleman. Mentre il dolore corrode ogni abitudine, nella mente di Davis s’insinua con insistenza una convinzione sempre più pressante: sicuro che il colpevole sia il fidanzato di Esther, scomparso da quando è stato scoperto il corpo senza vita della ragazza, deciso a resistere al suo stesso dolore e prigioniero della sua rabbia e del suo orgoglio, il rabbino persuade Kimberly a intraprendere un’inverosimile ricerca del presunto omicida. È proprio in questo frangente che la professoressa Richmond s’imbatte in Jack Harnet, il singolare psicoanalista del principale sospettato…

Dopo Daniela Bencardino, al Tea con l’Autore sarà la volta di Giulio Rabagliati e l’amore per il volo raccontato in “Da qualche parte tra le nuvole”. Prima del 25 aprile toccherà al Collettivo Banchéro che presenterà il romanzo epico “Ciapa Scioira”. La rassegna verrà chiusa il 4 maggio da Viviana Spada che presenterà la guida turistica “Cervo e San Bartolomeo”. Un programma ampio e ben strutturato che non mancherà di affascinare il sempre numeroso pubblico.