A parte, nelle sezione dedicata al Golfo Dianese, raccontiamo la bella esperienza vissuta da docenti dell’istituto Ruffini sulla nave degli scrittori e dei poeti, qui invece, volgiamo pubblicare alcune emozioni vissute dagli stesi studenti e dai loro genitori per un’iniziativa unica che ha coinvolto tutta la scuola imperiese.

“Per me è stata un’ esperienza stupenda – afferma Sara Hysaj 1a Cat – Mi è dispiaciuto solo che sia stato per poco tempo. I ragazzi spagnoli sono stati gentilissimi”. Ringrazio di cuore gli insegnanti e il Preside per questa esperienza bellissima.

“Entusiasmante tutto – racconta Isa, mamma di Manuel Furgoni – Il viaggio in nave, i laboratori a Barcellona e la possibilità di allacciare nuove amicizie e di aprire la mente e il cuore al nuovo. Tramite foto e messaggi, in questi giorni sembrava di essere in viaggio con voi. Ancora un grazie ai docenti”.

Ogni viaggio lo vivi più volte: quando lo sogni, quando lo vivi e quando lo ricordi – afferma Renata, mamma di Luana Pellegrini 1a agraria – Sicuramente è stata una bellissima esperienza di crescita per i nostri figli. Molto bella e ben riuscita l’idea di unire l’utile al dilettevole: letteratura e vacanza”.

“Grazie alla buona volontà, alla disponibilità e alla capacità organizzativa degli insegnanti – commenta Pinuccia Ausonio, mamma di Angela Fueri – sono certa che mia figlia abbia avuto un’ opportunità che non capita a tutti, soprattutto visto la giovane età, è stata un’ esperienza che sicuramente aiuta a crescere e apre la mente verso nuove cose”.

“È stata per me – afferma Angela Fueri di 1a geometri – un’esperienza indimenticabile e spero di poterne avere altre come questa”

“Questo viaggio ha regalato emozioni fantastiche – aggiunge Chiara Bonsignorio – Ha dato l’opportunità di conoscere nuove persone, di assaggiare cibi tipici del posto e di visitare nuovi luoghi. Per alcuni è stata anche la prima esperienza in viaggio in nave e quindi una bella occasione. Ci siamo scambiati idee anche tra di noi ragazzi dove abbiamo legato molto. Rimarrà un ricordo bellissimo di un fantastico viaggio culturale e di divertimento”.

“Un viaggio attraverso il Mediterraneo e letteratura ci ha portati fino a Barcellona animati da uno spirito di vera integrazione europea – commentano Denise e Piero Rossi – Un sentito grazie al Ruffini ed alla Casa degli Italiani di Barcellona che ci hanno accolto con simpatia e amicizia”.

“È stata una bella esperienza – aggiunge Luana Pellegrini 1a agraria – grazie alla quale abbiamo avuto l’occasione di incontrare vari scrittori e conoscere nuove persone, oltre alle bellissime attività sulla nave anche visitare Barcellona non è stato da poco, abbiamo visto molti monumenti tra cui quelli di Gaudì. Insomma, un’avventura indimenticabile” “Un’esperienza piacevole, sorprendente ed emozionante – racconta Manuel Frugoni di 1a agraria – L’evento più interessante é stato quello dei cartoon, perché ho scoperto una cosa nuova che non conoscevo prima”.

“È stata un’esperienza molto significativa e importante, sociale e divertente – sostiene Lorena Balbis 1a geometri – grazie alle amicizie nuove che sono nate e il viaggio con la partecipazione di scrittori che ci hanno parlato di loro. Un ricordo che sicuramente porterò nel cuore sono i particolari piatti tipici e la bellezza delle varie strutture imponenti sulla città”.

“Ricevendo foto e aggiornamenti anche noi genitori siamo stati partecipi della bellissima iniziativa, un modo di far conoscere luoghi nuovi, in modo diverso, ai ragazzi – afferma Vigo Daniela mamma di Luca Raineri – Il viaggio in nave è molto emozionante e rimanerci poi due giorni senza toccare terra è un modo per conoscere meglio i propri compagni e altri viaggiatori. Poi consideriamo che Barcellona è una delle città più belle del Mediterraneo. Altra cosa, molto interessante il connubio con gli scrittori e le loro conferenze durante il viaggio”.

“Anche per noi genitori è stata una bella soddisfazione vedere i nostri figli che hanno partecipato a questa bellissima esperienza con entusiasmo – aggiungono i genitori di Alessio Alotto – È anche l’aver conosciuto i ragazzi della scuola di Barcellona e allacciare nuove amicizie con loro. Ci emozionavamo ogni volta che vedevo le foto che ci inviavate sembrava di essere insieme a voi”.

“Grazie alla professoressa di aver dato l’opportunità ai ragazzi di fare un esperienza bella e interessante su tutti i punti di vista. Quindi un saluto dai genitori di Francesco Pannullo”.

Un plauso a tutti i ragazzi e in modo particolare ai docenti che li hanno accompagnati. Un ringraziamento doveroso a chi ha organizzato il tutto. E’ stata certamente un’ esperienza positiva per gli studenti, sono sicuro che non la dimenticheranno! Filippo Guasco genitore