I Carabinieri della Stazione di Acqui Terme hanno deferito in stato di libertà un 43enne di Cavatore, domiciliato ad Acqui, con l’accusa di furto di energia elettrica. Le indagini, avviate a seguito della denuncia presentata da un anziano cittadino che aveva riscontrato consumi decisamente anomali e conseguenti sensibili aumenti sulla bolletta – per importi mediamente superiori di oltre un centinaio di euro rispetto alle bollette precedenti – sono state condotte in collaborazione con il personale tecnico della stessa azienda elettrica che, dopo aver verificato l’effettiva presenza di anomalie sulla rete elettrica del denunciante, sono riusciti a risalire all’autore dell’allacciamento abusivo.

I controlli e le verifiche effettuate dai tecnici hanno consentito di quantificare in oltre 1.200 euro complessivi il differenziale tra le somme addebitate in bolletta all’ignaro pensionato e i reali consumi di corrente elettrica effettuati da quest’ultimo. Esaminando accuratamente le linee, gli stessi tecnici hanno condotto i Carabinieri sino al 43enne, vicino di casa dell’anziano, per il quale è scattata così la denuncia all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto di energia elettrica.

 
I militari dell’Aliquota Radiomobile del NOR di Acqui Terme hanno deferito in stato di libertà un 24enne nigeriano, risultato sprovvisto di regolare permesso di soggiorno e già colpito dal provvedimento di espulsione emesso dal Questore di Asti, che è stato sorpreso mentre esercitava l’attività di parcheggiatore abusivo.

I militari, anche a seguito delle segnalazioni ricevute da parte dei cittadini, hanno predisposto mirati servizi che hanno consentito di individuare nel giovane nigeriano l’uomo che negli ultimi tempi aveva pensato bene di sostituirsi ai parcometri già presenti nei pressi di Piazza Italia, chiedendo, con insistenza molesta, denaro ai cittadini intenti a parcheggiare che, spesso preoccupati per la possibilità di subire “ritorsioni” ai danni del proprio automezzo, cedevano alle richieste del giovane.

Bloccato dai militari della Radiomobile, il 24enne è stato accompagnato in caserma ove, congiuntamente alla sanzione amministrativa per l’esercizio dell’attività di parcheggiatore abusivo, per lui è scattata anche la denuncia per inottemperanza al provvedimento di espulsione.