In relazione ai numerosi articoli apparsi sugli organi di stampa relativamente alla battaglia giudiziaria intrapresa da 58 famiglie torinesi per ottenere il riconoscimento del diritto a portare da casa il cibo da consumare alla mensa scolastica, l’Assessore all’Istruzione del Comune di Tortona ritiene doveroso formulare alcune considerazioni.

“Non volendo scendere nel merito della vicenda e nella libertà di scelta personale, appare però doveroso rimarcare l’importanza e la valenza educativa conquistata negli anni dalle mense scolastiche.

Basti pensare che il tempo trascorso in mensa è ricompreso a tutti gli effetti nell’orario scolastico, proprio per il carattere socio educativo che tali spazi rivestono.

L’attenzione degli insegnanti all’educazione alimentare, al rispetto del cibo e alla riduzione degli sprechi, sfocia spesso in progetti che trovano applicazione pratica nelle ore trascorse alla mensa scolastica, dove vengono sviluppate le abitudini alimentari e comportamentali dei bambini.

Da non trascurare poi che, dal punto di vista nutrizionale, la mensa scolastica garantisce un pasto equilibrato, ad elevato valore nutrizionale, in grado di apportare alla dieta dei bambini tutti gli elementi necessari per la loro crescita.

Inoltre sia i controlli igienico sanitari, che l’attenzione prestata in casi di intolleranze ed allergie eventualmente segnalate dalle famiglie, consentono elevati standard di sicurezza e garanzie per la salute dei bambini.

Per quanto concerne, invece, gli aspetti economici legati all’utilizzo del servizio mensa scolastica da parte delle famiglie, l’Assessore Graziano ribadisce che, nello specifico del Comune di Tortona, l’Amministrazione comunale, attraverso l’applicazione dell’ISEE puntuale, garantisce una gradualità di tariffe tale da consentirne l’accesso ad ogni fascia di reddito.

Nel rispetto del diritto di scelta delle singole famiglie formulo l’auspicio che i bambini e gli allievi della scuola primaria continuino a scegliere il pasto offerto e preparato dalla mensa scolastica e condiviso con i compagni”.

L’Assessore all’Istruzione Marcella Graziano