Non poteva andare meglio seconda edizione di “Galleggia non Galleggia” di Casale Monferrato, la goliardica competizione per imbarcazioni autoprodotte in cartone e scotch da imballaggi organizzata dagli Amici del Po con la collaborazione del Comune della Capitale del Monferrato e svoltasi domenica 24 luglio all’Imbarcadero di viale Lungo Po Gramsci.

Probabilmente non è accurato stimare la cifra degli spettatori intervenuti all’evento, iniziato poco dopo le nove del mattino e protrattosi fino al tardo pomeriggio. Alcuni numeri tuttavia sono inoppugnabili e possono almeno in parte provare a raccontare la portata della manifestazione, una sfilata non competitiva sulle acque del “Grande Fiume”. Quarantasette imbarcazioni vi hanno preso parte, per un totale di oltre trecento tra costruttori e marinai. Quasi dieci volte tante sono state le persone che, anche solo per qualche minuto, hanno deciso di avvicinarsi alle acque del Po, magari semplicemente incuriosite dal gigantesco assembramento lungo la sua sponda destra, in particolare durante il pomeriggio, mentre  imperversavano le discese cronometrate delle imbarcazioni costruite sul posto la mattina stessa.

Gli Amici del Po, onlus che si occupa dell’avvicinamento delle persone al fiume, della sua fruizione e della conoscenza delle sue tradizioni, ringraziano i tanti volontari che si sono adoperati alla splendida riuscita della manifestazione oltre alle istituzioni, i tanti sponsor e gli Opsa della Croce Rossa che hanno garantito ai marinai della domenica una pronta assistenza in acqua, in particolare in occasione dei naufragi.

Gli  organizzatori ringraziano anche la giuria che ha valutato ogni carattere “non cronometrabile” della manifestazione. Il presidente, il giornalista Massimo Brusasco e gli altri componenti: il regista Max Biglia, la speaker radiofonica e giornalista Laura Gobbi, la cantante e presentatrice Selena Bricco e il disegnatore e fumettista Michele Melotti.

Cercare un vincitore, in una kermesse che  volutamente mette al bando l’agonismo, è sbagliato. Allora, prima di elencare i premiati, è importante sottolineare che tutti i partecipanti hanno ricevuto omaggi già al momento della loro iscrizione. Particolarmente apprezzate, e vero “biglietto da visita del territorio”, sono state le bottiglie del concorso enologico “Il Torchio d’Oro” offerte dal Comune di Casale.

Alcune barche hanno ben galleggiato. Diverse sono affondate a pochi metri dal via, altre a un colpo di remo dal traguardo. Solo per il fatto di essersi voluti mettere in gioco, tutti i partecipanti, senza retorica, sono da considerarsi in egual misura degni della vittoria.

Tra navi pirata, aeroplani, navicelle spaziali, bare, case galleggianti, slitte natalizie, asini galleggianti, dragoni, polli, galline, bottiglie di vino e auto di vario genere, con alcuni partecipanti particolarmente “agèe” e altri molto giovani, come le piccole Greta e Giada, di dieci e undici anni, questi sono stati i premiati dell’edizione 2016.

Migliori tempi di percorrenza: 1° Origami, 2° Il Lupo e la Lupetta di Po, 3° Costa Fatica.

Imbarcazione più bella: 1° I Pirati del Po, 2° Il Lupo e la Lupetta di Po, 3° Noi Insieme per Chernobyl.

Imbarcazione più originale: 1° Pourquoi Pas, 2° Tanto Spirito Reschiutim 3° Dugong Dugon.

Imbarcazione più brutta: 1° Banda Freedom, 2° Troppo Belli, 3° Natante Gnorante.

Equipaggio più simpatico/Migliori Travestimenti: 1° Banana Joe, 2° Grignolino Boys, 3° Veliero Templare.

Miglior Show/Performance: 1° Enterprise dal Munfrà, 2° Stupui, 3° Zombie Nation.

Tempo di galleggiamento minore: Brut e Bon.

Equipaggio proveniente da più lontano: Che Pacchia (Varese, Milano, Piacenza).

Equipaggio tutto in rosa: 1° Un Po di Natale, 2° Galline sul Po, 3° Che Pacchia.

A giorni saranno pubblicate sul sito www.amicidelpocasale.it le gallerie fotografiche dei due “Potografi” ufficiali: Sara Marello e Guido Strambio.