I militari della Compagnia di Acqui Terme, nel trascorso weekend, hanno posto in essere un servizio straordinario di controllo del territorio al fine di infrenare i reati contro il patrimonio e il fenomeno della guida in stato di ebbrezza. Stante l’inizio della stagione estiva, e quindi di sagre e fiere in diversi centri della giurisdizione, è apparso opportuno anche aumentare il controllo nei principali centri cittadini. Al servizio ha partecipato personale del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni dipendenti. Complessivamente venti i militari impiegati essenzialmente nei centri di Acqui Terme ed Ovada nonché nelle altre località della giurisdizione, con particolare attenzione ai locali che, di sabato sera, divengono normale luogo di aggregazione per la popolazione ed ai centri ove insistevano fiere e sagre.

Complessivamente sono diciannove i soggetti deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Alessandria nel corso del servizio posto in essere, sette le patenti ritirare, oltre 30 i grammi di sostanze stupefacenti sequestrate, oltre a attrezzi da scasso e diversi coltelli.

Nel corso del servizio, mediante l’ausilio degli etilometri in dotazione, sei sono state le persone denunciate per guida in stato di ebbrezza: il loro tasso alcolemico era superiore ai 0,80 g/l. In un caso, peraltro, il soggetto aveva un tasso alcolemico pari a 2.04 g/l quindi quasi tre volte il limite. Per tutti è scattato il ritiro della patente di guida.  Un soggetto è stato segnalato in Prefettura per ubriachezza molesta. Palesemente sotto l’effetto di alcolici aveva infastidito alcune persone che avevano chiamato i Carabinieri.

I militari della Stazione di Sezzadio, avvisati della presenza di una macchina sospetta nell’ambito della propria giurisdizione ed avendola trovata, e fermata, hanno perquisito i tre soggetti, tutti italiani pluripregiudicati per reati contro il patrimonio, trovando diversi coltelli ed attrezzi da scasso nonché un orologio di cui non sapevano dare giustificazione. Per i tre è scattato il deferimento in stato di libertà per porto abusivo d’arma bianca, ricettazione e porto di attrezzi da scasso. Sono in corso indagini per capire se i tre possano essere riconducibili ad alcuni furti avvenuti in quella zona nei giorni scorsi. Altri due soggetti, nel corso dei controlli, sono stati trovati con armi bianche nell’autovettura senza un giustificato motivo. In un caso, peraltro, i militari hanno trovato una baionetta risalente al periodo tra le due guerre mondiali in perfette condizioni e lunga oltre 50 cm.

Attenzione è stata posta anche ai soggetti sottoposti a misure di prevenzione. In un caso, un napoletano dimorante ad Ovada, sottoposto all’avviso orale, è stato trovato in possesso del telefono cellulare, che gli è precluso possedere. In un altro caso una donna di Castelletto d’Orba è stata trovata nel Comune di Ovada in cui un provvedimento del Questore di Alessandria le vietava di tornare.

Sei i soggetti stranieri deferiti per violazioni in materia di testo unico immigrazione ed uno, in Acqui Terme, deferito per disturbo del riposo delle persone. E’ stato infatti trovato nel proprio appartamento, alle 02.30 di notte, con la musica a tutto volume che aveva svegliato l’intero vicinato. I Carabinieri, oltre a provvedere a far abbassare la musica, hanno contestato la violazione.

Infine, per quanto concerne il contrasto allo spaccio di droga, sono stati sei i soggetti trovati in possesso di dosi di cocaina, marijuana o hashish e segnalati alla Prefettura di Alessandria per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti.

I servizi di controllo del territorio della Compagnia di Acqui Terme, stante la stagione estiva ormai iniziata, proseguiranno anche nelle prossime settimane, al fine di garantire una maggiore sicurezza alla cittadinanza.