Il Consiglio Comunale di Novi Ligure ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno sulla situazione dell’Ilva, discusso nella seduta svoltasi martedì sera, martedì 2 febbraio.

Il testo del documento, ampiamente condiviso da tutte le forze politiche, è stato illustrato dal Sindaco Rocchino Muliere, il quale, in apertura del suo intervento ha espresso preoccupazione per la vicenda che sta interessando il Gruppo siderurgico.

«Il futuro della nostra città – ha sottolineato Muliere – è legato a quello dell’Ilva. Nodo cruciale rimane il risanamento ambientale e sanitario del sito produttivo di Taranto, la cui attività è strettamente connessa ai livelli produttivi dello stabilimento novese. Quest’ultimo, grazie agli investimenti effettuati negli ultimi anni, è un impianto moderno e competitivo che ha visto anche aumentare gli ordinativi. È chiaro che senza la materia prima è impossibile aumentare la produzione e, di conseguenza, l’occupazione. Con il recente Decreto Legge – ha proseguito il Sindaco -, il Governo ha dimostrato di voler affrontare la questione con lo stanziamento di 300 milioni e altri 800 per le attività di natura ambientale. A questo proposito, chiediamo che una parte delle risorse previste dalla Legge “Salva Ilva” possa essere destinata allo stabilimento di Novi Ligure per scongiurare mancati interventi nella manutenzione delle linee produttive e, quindi, interruzioni nel ciclo produttivo e rischi per la sicurezza dei lavoratori».

Tra le altre cose, nel documento si chiedono garanzie per il reddito dei lavoratori e per i creditori dell’indotto. Inoltre, si ritiene fondamentale la stesura di un piano industriale, che delinei le future prospettive della siderurgia italiana a garanzia di chi intende avvicinarsi all’acquisto del Gruppo Ilva. A tal riguardo, si chiede di evitare lo spacchettamento del gruppo con il ricorso al cosiddetto “spezzatino” e l’affidamento ad un soggetto in grado di garantire il processo di ambientalizzazione del sito tarantino, fondamentale per il futuro dell’impianto novese, in modo da poter coniugare la produzione dell’acciaio con la salvaguardia dell’ambiente e della salute.

Dopo aver ringraziato la Giunta ed i Capigruppo consiliari per la collaborazione prestata nella stesura del documento, il Sindaco ha poi annunciato che prossimamente è prevista la visita in città di Corrado Carrubba, uno dei tre Commissari Straordinari nominati dal Governo. La data sarà resa nota presumibilmente dopo la scadenza della manifestazione d’interesse per l’acquisizione dell’Ilva, fissata al 10 febbraio prossimo.

Il documento approvato ieri sera sarà ora trasmesso al Governo, alla Regione Piemonte e ai Commissari Straordinari del Gruppo Ilva.