Andrea Sisti

Andrea Sisti

Andrea Sisti è il nuovo coordinatore cittadino di Forza Italia di Novi: è stato designato nel corso del congresso, per la verità non molto partecipato, tenutosi sabato 31 ottobre alla Biblioteca Civica di Via Marconi. E Andrea Sisti, nel suo intervento, ha messo in luce l’esigenza di recuperare quell’elettorato moderato che non si riconosce in Renzi, creando una proposta programmatica alternativa, rinsaldando l’alleanza con Lega Nord e con tutte quelle forze che fanno parte del centro destra. Forza Italia, come ha riconosciuto il nuovo coordinatore cittadino, a Novi è all’anno zero ma punta, con decisione, alle elezioni amministrative che si terranno nel 2018, assieme ad un blocco moderato che presenti idee e proposte.

I tempi difficili di Forza Italia a Novi sono ben stati sintetizzati, nel suo intervento introduttivo, da Costanzo Cuccuru coordinatore cittadino uscente. “Finalmente-ha affermato-teniamo un congresso dopo molto tempo, dopo che Forza Italia a Novi ha cambiato quattro coordinatori in quattro anni. Un partito, a livello nazionale, dove ci sono persone che entrano ed escono sulla base di scelte esclusivamente personali. Adesso si tratta di eleggere una rappresentanza con la quale, noi consiglieri comunali eletti in Forza Italia, ci si possa confrontare. In questi anni Forza Italia a Novi ha dovuto affrontare momenti e situazioni difficili e lo abbiamo fatto nei modi in cui eravamo capaci e secondo le nostre possibilità. Aldilà delle persone resta però il progetto di Forza Italia che è quello di creare una Casa Liberale e di attuare quella Rivoluzione Liberale della quale si parla da ormai vent’anni e che, ancora, non è stata completata. In quanto alla sinistra si presenta confusa, con un Renzi che è stato imposto dai poteri forti ai quali, nella sua politica, deve rispondere.” Quindi la palla è toccata ad Ugo Cavallera, coordinatore regionale di Forza Italia, il quale ha posto l’accento sulle partecipate che vivono in una situazione che si può affrontare solo con delle ricapitalizzazioni, con dei servizi che costano molto di più rispetto ad altre realtà..

“Esiste, anche a Novi-ha affermato-un sistema che non si vuole confrontare con il mercato, con un Sindaco come Rocco Muliere, ottima persona, impregnata di vecchi concetti statalistici. Ed abbiamo, a Novi, una persona come Mauro D’Ascenzi che, ogni tanto, si inventa una joint venture o delle politiche come il teleriscaldamento che, in realtà, è solo una caldaia un po’ più grande e che serve per quattro o cinque edifici. E non esiste un piano di riduzione delle municipalizzate, riduzione che era stata caldeggiata da Cottarelli.” Andrea Sisti, nuovo coordinatore cittadino di Forza Italia, ha prospettato l’azione che effettuerà nei prossimi mesi ed anni. Innanzitutto un confronto interno al partito   con lo sbocco di una assemblea organizzativa. Ponendo in risalto temi sui quali lavorare e confrontarsi con le altre forze politiche: Terzo Valico, urbanistica, partecipate, immigrazione. Senza trascurarne un altro: “L’elettorato di centro destra si presenta in questo momento come un elettorato disorientato. E’ necessario lavorare anche sulla identità del partito. Si deve rendere credibile Forza Italia per gli elettori e ci si deve impegnare sul territorio creando anche occasioni di dibattito.” Andrea Sisti ha quindi ribadito come sia di estrema importanza il rapporto con la Lega Nord, rapporto dal quale partire per creare un blocco moderato. Rimarcando come sia vitale agire in un’ottica di coalizione: “Dove ci siamo riusciti abbiamo vinto, vedi in Liguria.”

Andrea Sisti inoltre ha affermato che il rinnovamento di Forza Italia deve partire dal basso. Sulla politica nazionale: “Renzi attrae l’elettorato moderato con promesse di riforme ma c’è un elettorato che attende di riconoscersi in una propria rappresentanza politica. Renzi poggia le sue riforme sul nulla, non è stato eletto dai cittadini in normali elezioni e non ha un programma condiviso e votato.” Non mancano stoccate per il Movimento 5 Stelle: “In questo momento il Movimento 5 Stelle si presenta come l’alternativa al Partito Democratico ma versa in notevoli contraddizioni. Il Movimento 5 Stelle sta attraversando una crisi di crescita, stretto tra una base chiamiamola movimentista ed attaccata ai valori originari ed una rappresentanza politica che vuole accreditarsi come forza di governo. E’ difficile mantenere insieme queste due anime, c’è una profonda contraddizione. Inoltre gli investitori, in particolar modo, non amano i partiti od i movimenti anti-sistema, guardiamo a quello che è successo a Podemus in Spagna od a Syriza in Grecia, con questi ultimi che sono dovuti diventare un partito di sistema. Infine il Movimento 5 Stelle è un fenomeno mediatico perchè fa gioco a Renzi che l’area moderata venga messa in un angolo.” Quindi Novi: “A Novi, tranne cinque anni di pentapartito, ha sempre governato il centro sinistra. Adesso Novi si presenta come una città stanca, insicura, incapace di reagire alla crisi, una città che non sfrutta le risorse che possiede, alle prese con un fenomeno di deindustrializzazione, dove è aumentato il settore dei servizi. Novi sta attraversando una profonda crisi anche politica generata dalla mancanza di ricambio. La democrazia deve essere dinamica, realizzata anche con energie nuove e per far questo ci vuole una alternanza alla guida. Un ricambio al governo avrebbe effetti positivi anche sulla efficienza della macchina comunale, togliendo inoltre dubbi che possono nascere sulla conduzione delle municipalizzate.” Andrea Sisti torna quindi a parlare di Forza Italia: “Dobbiamo creare una alternativa all’attuale maggioranza e, per fare questo, dobbiamo ascoltare la città, i suoi bisogni, le sue sofferenze. In questi anni abbiamo commesso numerosi errori, molti amici ci hanno lasciato e non hanno più fatto ritorno da noi. Ma adesso dobbiamo guardare avanti, ripartire dalla nostra identità, confrontarci con gli altri partiti di opposizione, anche con quelli che abbiamo perso per strada e che, comunque, fanno sempre parte dell’area moderata.”

Anche Nadia Comunian, figura storica di Forza Italia a Novi, ha fatto autocritica: “A questo congresso non è presente una persona del calibro di Gianni Piazzale, che è stato Sindaco di Cabella e consigliere comunale a Novi. Non siamo riusciti, inoltre, a coinvolgere Nicoletta Albano, l’unico Sindaco che abbiamo in provincia di Alessandria. Il fatto è che siamo demotivati, per situazioni locali e nazionali. A Novi non c’è una sede, praticamente non ci ritroviamo mai a discutere, a parlare.”

Al termine del congresso è stato designato il Direttivo di Forza Italia di Novi che risulta essere così composto: Andrea Sisti coordinatore, Federico Tuo, Costanzo Cuccuru, Federica Angiati, Dario Ubaldeschi, Pier Carlo Demicheli, Libero Pica, Alessandro Naccarato, Rodolfo Riotta, Pietro Sisti, Gabriele Summa, Giuseppe Borsoi. Delegati al Congresso provinciale che si terrà il 28 novembre: Libero Pica, Dario Ubaldeschi, Federico Tuo, Angelo Carrosio.

Maurizio Priano 


31 ottobre 2015