bardone 2IPubblichiamo di seguito il comunicato stampa appena giunto dal Comune di Tortona sulla vicenda dei profughi al Cora Kennedy che ha preso il via con la Giunta Berutti quando era ancora segretario comunale Alessandro Parodi nel quale si ammette che la convezione con la Prefettura era scaduta e che quindi, almeno finora, le spese per il mantenimento dei profughi sono state sostenute dal Comune che si sta attivando per rinnovare la convezione.

Fa bene la Giunta ad essere inflessibile anche perchè la Corte dei Conti con una recente sentenza stabilisce che  il sindaco è responsabile per danno erariale se omette di vigilare e sovraintendere al funzionamento di uffici e servizi e all’esecuzione degli atti, come risulta al link http://www.segretaricomunalivighenzi.it/19-08-2015-corteconti-il-sindaco-e-responsabile-per-la-mancata-vigilanza-sul-funzionamento-degli-uffici.

Il Comunicato del Comune di Tortona.


In riferimento alla vicenda dell’ospitalità presso la Casa Albergo Riss Cora Kennedy di due profughi dal maggio 2014 deliberata dalla precedente Giunta e a presunte irregolarità nella gestione l’Amministrazione Comunale chiarisce che gli stessi non sono stati ospitati in posti letto autorizzati per anziani non autosufficienti, ma in altri spazi e precisamente in una delle stanze non utilizzate al piano terreno, appositamente attrezzata.

Per quanto riguarda l’arretrato sui rimborsi da parte della Prefettura le cause sono imputabili sostanzialmente ai ritardi determinati dalla nuova procedura di emissione delle fatture elettroniche e soprattutto al mancato rinnovo della Convenzione scaduta il 31 dicembre 2014.

Comune e Prefettura si stanno già adoperando per rinnovare l’atto amministrativo che consentirà in tempi rapidi di procedere all’emissione delle fatture arretrate e all’introito di quanto spettante.

“Alla Giunta – dichiara il Vice Sindaco – non compete la vigilanza sulla corretta interpretazione degli atti amministrativi, né la verifica degli aspetti prettamente tecnici conseguenti alle scelte politiche. Verranno ora effettuati i dovuti approfondimenti dagli Uffici preposti sotto la sorveglianza del Segretario Generale, garante della legittimità”.

“Valuteremo con la massima attenzione – puntualizza il Sindaco – quello che è stato l’operato degli Uffici e dei Servizi comunali e qualora dovessero emergere lacune, omissioni, irregolarità nella procedura o comunque comportamenti che abbiano indotto l’Amministrazione a comunicare notizie non esatte, verranno adottati gli opportuni provvedimenti a carico dei responsabili”.

Comune di Tortona 

21 agosto 2015