I carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro di Alessandria, sono intervenuti presso un’azienda agricola di Guazzora che si occupa anche del confezionamento e commercializzazione dei prodotti agricoli per effettuare dei controlli e a quanto pare hanno trovato cinque braccianti marocchini che lavoravano “in nero” impegnati a raccogliere patate e altri prodotti agricoli su un totale di una cinquantina di lavoratori, gli altri dei quali, in regola.
Una manifestazione del presidio nel 2012
I componenti del presidio sono sul piede di guerra: “Vero è – aggiungono – che alcune situazioni che si verificano nelle campagne della nostra zona non sono più tollerabili. Si va da orari di lavoro allungati a dismisura – 10/12 ore e oltre – a paghe che non sono neanche la metà di quanto previsto dal contratto nazionale di categoria, quando va bene, perché c’è anche chi non vede neppure i soldi promessi, a condizioni lavorative indegne per un Paese civile.E tutto questo mentre ci sono dei braccianti che al Sud sono morti nei campi! Come Presidio permanente di Castelnuovo Scrivia siamo a fianco di questi lavoratori e ci mettiamo come sempre a disposizione, con i nostri attivisti e con i nostri legali, per garantire tutela e difesa in tutte le sedi e per la difesa dei diritti e della dignità . Il nostro sportello legale è sempre attivo, invitiamo chiunque sia a conoscenza di situazioni simili a segnalarcele ..no allo sfruttamento, no a chi specula sulla pelle dei lavoratori! Stop sfruttamento, stop sfratti, stop licenziamenti.”





