polfer - QL’assessore Garbelli di Sale e il capogruppo di maggioranza Santi hanno presentato una mozione indifesa del presidio Polfer di Tortona allo scopo dio far capire come il problema sicurezza sia cruciale e sarebbe ora che anche i Comuni del Tortonese prendessero simili iniziative.

Di seguito il testo della mozione che sarà presentata nel prossimo consiglio comunale.

PRESO ATTO

Del possibile inserimento del Posto di Polizia Ferroviaria di Tortona nel piano di razionalizzazione delle risorse e dei presidi della Polizia di Stato sul territorio nazionale, come prospettato il 03 marzo 2014 dal Ministero degli Interni e volto ad una razionalizzazione delle spese del Ministero stesso e, quindi, di una sua possibile chiusura

CONSIDERATO

Che la stazione di Tortona rappresenti un importante nodo di interscambio per i cittadini non solo della stessa città, ma anche dei numerosi comuni limitrofi, tra cui Sale

Che la stazione ferroviaria si inserisca assieme al contiguo scalo dei pullman nel cosiddetto Movicentro di Tortona

Che in tale ambito il Posto di Polizia Ferroviaria, composto di tre agenti, sia l’unico presidio delle Forze dell’Ordine a garanzia del rispetto della legalità

Che la città di Tortona ed i paesi limitrofi abbiano avuto un incremento dei furti in abitazione nell’ultimo anno, con conseguente sensazione di insicurezza da parte della popolazione ivi residente

Che la città di Tortona ed i paesi limitrofi abbiano già subìto un congruo ridimensionamento delle funzioni con le recenti chiusure del Tribunale, degli sportelli INPS e di alcuni reparti dell’Ospedale cittadino

Che il Posto di Polizia Ferroviaria di Tortona sia un presidio fondamentale nell’ambito della rete di trasporti su rotaia nella regione Piemonte, venendosi a trovare all’intersezione delle linee Torino – Bologna e Milano – Genova

TENUTO CONTO

Del fatto che le spese di affitto locali, gestione e materiale di consumo siano comunque a carico di Ferrovie dello Stato, il che annullerebbe ogni ipotesi di risparmio per il Ministero degli Interni a cui comunque resterebbe in carico il costo del personale

Del fatto che dal Movicentro di Tortona transitino quotidianamente diverse centinaia di lavoratori e studenti, di questi ultimi una buona parte minorenni, quindi maggiormente necessitanti di tutela

Dell’encomiabile lavoro svolto dal Posto di Polizia nell’ultimo anno, seppur composto da sole tre unità, come appreso dalla stampa locale e dagli utenti

RICHIEDE

Al Ministero degli Interni che venga garantita la permanenza del Posto di Polizia Ferroviaria e che altresì ne venga potenziato l’organico al fine di garantire un’efficienza ed un’efficacia maggiori nel corso dell’intera giornata

4 maggio 2015