Luca Gioanola

Luca Gioanola

Rifiuti abbandonati, lasciati in prossimità dei cassonetti o delle isole seminterrate, cestini stradali pieni, rifiuti ingombranti, o anche speciali come i residui da demolizione, scaricati sui cigli delle strade, nei fossi o nei boschi.

«L’abbandono di rifiuti – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Luca Gioanola – è un problema con il quale l’Amministrazione comunale quotidianamente si confronta. Si è purtroppo portati a pensare che il problema sia legato solamente ad un singolo gesto dell’individuo, ma non è così: l’abbandono di rifiuti ha ripercussioni sull’intera comunità, compromettendo non solo la bellezza del territorio urbano o rurale in cui viviamo, ma anche la sicurezza, la salute, con danni all’economia, all’ambiente e alla ricettività. In aggiunta a ciò, visto che i rifiuti devono comunque essere raccolti, e quelli abbandonati nei modi più celeri possibili e con interventi quindi ad hoc, il costo di questa operazione ricade su tutti i cittadini».

Ecco, dunque, questo nuovo progetto, al quale ne seguiranno altri, che ha la finalità di prevenire e di intervenire: «L’Assessorato all’Ambiente – ha sottolineato l’assessore Gioanola – intende lanciare, unitamente al Consorzio Casalese Rifiuti e a Cosmo, un progetto dal titolo “Decoro cittadino”, con cui si va a mettere in campo azioni strutturate, sia di sensibilizzazione sia di monitoraggio del territorio e, in ultima istanza, sanzionatorie, mirate a contrastare l’abbandono di rifiuti».

In breve, il progetto si articolerà in una prima fase, incentrata sulla comunicazione e portata avanti in collaborazione con il Consorzio Casalese Rifiuti che, proprio con l’approvazione del Piano Programma per il 2015, ha indicato l’abbandono dei rifiuti come uno dei problemi principali da affrontare sul territorio.

La campagna di comunicazione, oltre alla parte informativa, prevedrà la pubblicizzazione dei servizi di raccolta rifiuti già attivi, come ad esempio il centro di raccolta, il ritiro ingombranti porta a porta, uno contro uno o uno contro zero per i raee. Accanto a queste azioni, si dovrà favorire e sponsorizzare la partecipazione a eventi collettivi che, come ad esempio Puliamo il Mondo,  possano far nascere nella cittadinanza una nuova coscienza ecologica.

Seguiranno le azioni di controllo, in cui saranno coinvolti gli operatori della Cosmo, le Guardie Ambientali e i dipendenti del Comune, volte a monitorare sia il territorio urbano (abbandoni nei pressi di contenitori autorizzati su suolo pubblico o cestini stradali), sia i quartieri periferici e le frazioni (dove, purtroppo, si è registrata la presenza di vere e proprie discariche abusive) mediante un protocollo preciso di intervento che definisce i criteri e i metodi, cioè chi deve fare cosa, quali azioni sono intraprendere, le comunicazioni da effettuare all’interno del team, le tipologia di responso e segnalazione.

In ultimo, affinché siano efficaci le azioni precedenti, si dovrà procedere all’emissione di sanzioni nei confronti delle utenze che saranno identificate come autrici dell’abbandono di rifiuti.

«Decoro cittadino è un progetto mirato a tutta la città, al centro storico, ai quartieri, alle frazioni – ha sottolineato l’assessore Luca Gioanola – che prenderà il via con la predisposizione di avvisi mirati nei siti più sensibili per avvisare e prevenire; per poi proseguire con un percorso più strutturato di controllo e intervento che interagisca in modo organico con le azioni già messe in campo per il decoro della città, come ad esempio il nuovo sistema di spazzamento meccanizzato delle vie e di pulizia dei cestini e del centro storico nei fine settimana che prenderanno il via in estate e le altre nuove, già allo studio, che seguiranno».

«Questo nuovo progetto – ha concluso l’assessore Gioanola – dimostra, l’assoluta necessità di lavorare in gruppo per poter ottenere dei risultati concreti. Per questo motivo voglio ringraziare, per la disponibilità e la sensibilità messe in campo in questo progetto: i tecnici comunali, gli agenti di Polizia Locale, il Consorzio Casalese Rifiuti, le Guardie Ambientali e la Cosmo».

4 maggio 2015