carabinieri QLa vicenda è talmente intricata che vale pena di raccontarla così come minuziosamene riportata i carabinieri di Alessandria che hanno denunciato per rapina un cittadino nordafricano di 42 anni e un cittadino italiano di 46 anni, entrambi pluripregiudicati.

Il nordafricano veniva anche denunciato per false dichiarazioni a pubblico ufficiale sulla propria identità personale. La gazzella della Radiomobile venivano inviate in corso Crimea perché era stato segnalato un cittadino extracomunitario armato di bastone. Giunti sul posto, i militari venivano però avvicinati da un cittadino nigeriano di 26 anni il quale riferiva che poco prima, mentre era seduto su una panchina, aveva visto quattro uomini e una donna avvicinarsi a un anziano e chiedergli del denaro e, al rifiuto di quest’ultimo, insultarlo pesantemente. Poi i quattro uomini si dirigevano verso di lui chiedendogli dei soldi e, al suo secco rifiuto, uno di loro lo colpiva con un pugno al volto.

Vista la situazione di pericolo, si dava alla fuga verso via San Francesco d’Assisi, lasciando sulla panchina borsa e giubbotto. Grazie a un passante chiamava il 112 e segnalava il fatto e, una volta giunta la pattuglia, si accorgeva che dal suo giubbotto era sparita la somma di 300 euro circa che aveva nelle tasche.

Con i militari girava per i giardini riconoscendo due degli aggressori che erano in quel momento seduti su una panchina, i quali venivano fermati e identificati. I due venivano perquisiti, ma non erano in possesso del denaro sparito al nigeriano perché probabilmente lo avevano preso gli altri due uomini che non erano però stati trovati nella zona.

Il nordafricano, in maniera molto strafottente, indicava ai militari di essere cittadino tedesco nonostante la sua fisionomia e, quindi, veniva accompagnato in caserma per ulteriori accertamenti e per il fotosegnalamento. Dai precedenti dattiloscopici emergeva che in passato era stato più volte segnalato quale cittadino tunisino, siriano e algerino perché aveva sempre dato generalità false indicando sempre nomi, date di nascita e nazionalità diverse. Avendole date false anche questa volta, veniva denunciato per tale reato, mentre entrambi venivano denunciati per la rapina.

12 maggio 2015