dibattito no tav - IPreoccupati per non aver più saputo nulla sui veleni nascosti nella cava castello armellino i No Tav tortonesi, forti di una petizione sottoscritta da 1.800 persone chiedono  urgentemente al Comune un’indagine approfondita sullo stato delle falde in tutto il territorio del tortonese nonché sulla potabilità dell’acqua (con indagine ed esame sia alla fonte che al rubinetto). e un consiglio comunale aperto,  sull’argomento Terzo Valico, cave e falde a rischio da effettuarsi al più presto).

Lo hanno fatto con una lettera aperta inviata al sindaco Gianluca Bardone e a tutti gli amministratori comunali. “Come cittadini del Comune di Tortona – scrivono – ci preoccupiamo dell’impatto che il Terzo Valico avrà sul territorio locale e sui danni che apporterà in termini ambientali e di salute. Dal progetto risulta che il Comune di Tortona concederà o ha concesso una serie di cave: Castellotto 1 e cava Castellotto 2 (zona svincolo autostradale), cava Castel Bollo e cava Montemerla. Nonostante le recenti inondazioni, infatti, non pare definitivamente uscita di scena neppure la cava in località Montemerla, a due passi dal popoloso quartiere Oasi, dalle scuole e dai centri commerciali Iper ed Esselunga. Di recente scomparsa dal piano cave è invece quella di Castello Armellino (tra Tortona e Sale), destinata in origine al deposito di smarino del Terzo Valico e schiumogeni tossici, in mezzo a terreni agricoli su cui si coltivano prodotti destinati alla vendita e al consumo.”

Questa cava nello scorso mese di febbraio è stata posta sotto sequestro giudiziario perché è emersa la presenza diffusa di diverse tipologie di rifiuti.

“Quanto emerso relativamente alla cava Castello Armellino – aggiungono i No tav – ci fa ritenere necessario chiedere che i controlli effettuati per tale cava vengano estesi anche a tutte le altre cave, del Terzo Valico e non, con conseguente pubblicazione all’Albo Pretorio del Comune degli esiti di tali esami; Che vengano effettuati dall’Arpa controlli sulle falde in prossimità delle suddette cave (attendiamo gli esiti relativi a Castello Armellino, i cittadini hanno il diritto di sapere o questa può cadere nel dimenticatoio e per giunta nel silenzio dell’Amministrazione?) e il conseguente esito pubblicato all’Albo Pretorio.”

12 maggio 2015

Arquata marcia No tav -L