aghSi chiamano Ottaviano Barbirolo e Angela Modena, sono marito e moglie, abitano a Viguzzolo ed erano presenti all’attentato terroristico avvenuto al Museo del Bardo,a Tunisi nel quale sono morte 22 persone, di cui almeno 4 italiane.

Erano partiti per una crociera nel Mediterraneo, e sono scesi a Tunisi per visitare la città, ma non avrebbero mai potuto immaginare a cosa sarebbero andati incontro.

La coppia, a parte lo spavento, ora sta bene, ma nelle immagini trasmesse in Tv si vedono entrambi, stretti una all’altro, che scappano coperti dai militari tunisini durante gli scontri a fuoco. Un incubo dal quale per fortuna sono usciti incolumi.

Agghiacciante il filmato trasmetto da repubblica Tv al link in cui sono state prese queste immagini http://www.repubblica.it/esteri/2015/03/18/news/tunisia_spari_in_parlamento-109844640/ dove si vedono i tortonesi scappare spaventati insieme a tutti gli altri turisti mentre i soldati li difendono. Sembra di essere al centro di una battaglia ed è forse una vera e propria guerra tra Islam e Occidente quella che si sta verificando in molte parti del mondo.

agfPer fortuna, marito e moglie non hanno subito lesioni e sono risaliti sulla nave, la Msc Splendida, per proseguire la crociera. Partita da Genova, dopo aver toccato i porti di Civitavecchia e Palermo, la nave mercoledì è giunta a La Goulette.

Nell’ambito delle gite turistiche che si fanno durnate uan croceira, ai viaggiatori a bordo della nave era stato proposto di scendere a terra per visitare Tunisi e Ottaviano Barbirolo e la moglie hanno deciso di partecipare all’escursione. Il loro pullman, diretto al Museo del Bardo, è stato però fra quelli coinvolti nell’attentato e i due viguzzolesi si sono ritrovati nel bel mezzo di un attentato terroristico. Poer fortuna solo tanto spavento e nessuna conseguenza. I due Viguzzolesi stanno bene, sono rislaiti sulla nave ed hanno proseguito la crociera, mamolto probabilmente, visto quanto hanno rischiato, in Africa non ci metteranno più piede.

 19 marzo 2015

viguzzolesi - G

In primo piano i due viguzzolesi mentre stanno scappando