serralunga di crea il santuario - ICon l’incontro in programma per domani, martedì 10 febbraio, si entra nella fase operativa della rete escursionistica denominata Cammino delle Colline del Po, che unirà in un percorso immerso nel verde Moncalieri, Superga, Vezzolano, Crea e Casale Monferrato.

«Con l’incontro di domani a Ponzano Monferrato – ha spiegato l’assessore all’Ambiente e Mobilità, Luca Gioanola – si andranno a definire le prossime azioni da intrapredere affinché si concretizzi già nel 2015 il Cammino delle Colline del Po che, con un’azione condivisa e partecipata del territorio, permetterà di valorizzare una sentieristica decisamente suggestiva tra le nostre colline. Un risultato reso possibile grazie a un lavorio sinergico con i Parchi del Po alessandrino e torinese, i Comuni del territorio coinvolti (Ozzano, Treville, Cereseto, Serralunga, Verrua Savoia, Camino, Pontestura, Coniolo) e il fondamentale stimolo e contributo del Cai di Casale Monferrato».

La rete escursionistica si è candidata per essere inserita tra gli itinerari della Regione Piemonte e l’Ente Parco del Po e della Collina Torinese ha deciso di tirare le fila nella sede dell’Ente Gestione dei Sacri Monti di Ponzano Monferrato, con l’obiettivo di definire un referente d’area come intermediario nel coordinamento territoriale della progettualità, in modo da individuare strategie comuni alla valorizzazione dell’itinerario principale e della rete escursionistica capillare.

 

«Già per il 2015 – ha sottolineato l’assessore Luca Gioanola – si intendono programmare una serie di eventi promozionali locali che coinvolgano il territorio, affinché il Cammino delle Colline del Po diventi patrimonio condiviso. Idea che tradurremo in azioni concrete per coinvolgere attivamente, così come abbiamo già fatto fino adesso, enti, associazioni, scuole e cittadini».

Ma l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Casale Monferrato sta lavorando per concretizzare un altro importante progetto: la Greenway delle due Cittadelle, una ciclovia tra Alessandria e Casale Monferrato utilizzando strade esistenti secondarie a bassa percorrenza di traffico.

Dopo la presentazione del novembre scorso a Occimiano, i Comuni coinvolti (Borgo San Martino, Occimiano, Mirabello, San Salvatore, Castelletto Monferrato e Alessandria) hanno deliberato l’adesione al Protocollo d’Intesa che definisce nei particolari le azioni di ogni singolo soggetto coinvolto.

«In particolare – ha spiegato l’assessore Gioanola – le due sezioni Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) di Casale Monferrato (Fiab Monferrato AmiBici) e Alessandria (Gliamicidellebici Fiab Onlus) realizzeranno a loro cura e spese il progetto, mentre le Amministrazioni comunali dei territori interessati dal percorso potranno contribuire all’iniziativa erogando un contributo economico a parziale copertura delle spese sostenute dalle associazioni e potranno autonomamente promuovere la Greenway integrando progetti di mobilità locale urbana ed extraurbana».

«Anche in questo caso – ha concluso Luca Gioanola – si è dimostrato come il lavorare insieme, con una partecipazione attiva di molti enti e associazioni, dia risultati concreti e importanti per il territorio. E starà poi a noi continuare in questa direzione, affinché la valorizzazione di queste tipicità e unicità diventino patrimonio di ogni monferrino».

9 febbraio 2015