Egregio Direttore
Leggere su un altro giornale che il comune di Tortona avrebbe già siglato l’ accordo secondo cui ATM avrebbe già acquistato le quote di Asmt fa male al cuore. In un’ epoca in cui si dice che la corruzione sta affondando lo stato italiano sapere che proprio a casa tua nelle stanze dei bottoni hanno già deciso le sorti dei rifiuti per i prossimi anni e saper e che grazie a questa operazione avremo una partecipazione del comune di Tortona in Asm Voghera attraverso Asmt proprio quando il legislatore impone la razionalizzazione delle società pubbliche fa pensare male e non poco.
La legge di stabilità 2015 (legge 190/2014) stabilisce di mantenere esclusivamente alcuni tipi di partecipazione ed individua le società da ridurre accorpandole o liquidandole in quelle composte da soli amministratori o da un numero di amministratori superiori a quello dei dipendenti.
Ma ATM non è proprio in questa situazione? Non è che si vogliono dare posti remunerati ai soliti noti in barba alla trasparenza e alle tasche dei tortonesi?
Ma Bardone dov è? Non aveva detto, il nostro sindaco, che non avrebbe ripetuto l’ errore di Marguati e Berutti con le Società partecipate?
Perché questa fretta di andare in pasto ai vogheresi? Forse perché qualcuno tragga vantaggio? Perché utilizzare un giornale locale per preparare il terreno a questo connubio? L’ abbraccio con i vogheresi non ha già portato danno all occupazione tortonese? Che senso ha trattare con Voghera non avere invece come unico obiettivo una migliore utilizzazione delle risorse degli enti locale e il superamento di quelle patologie che sono ancora oggi per quanto riguarda il comune di Tortona sotto la lente di ingrandimento della Corte dei Conti?
Lettera firmata
22 febbraio 2015
