carabinieri QI Carabinieri dell’Aliquota radiomobile di Alessandria hanno denunciato per tentato furto aggravato due cittadini rumeni pregiudicati, un uomo di 26 e una donna di 25 anni. Alle ore 18.00 circa del 9 febbraio la gazzella veniva inviata dalla Centrale Operativa al Bennet di Astuti perché personale della sicurezza aveva fermato due persone con della merce rubata. Giunti rapidamente sul posto, i militari accertavano che il personale del centro commerciale aveva fermato i due subito dopo le casse a seguito di attivazione della barriera antitaccheggio. Nell’immediatezza i due negavano di avere con loro delle merce non pagata, ma, dopo avere riprovato a passare davanti alle barriere e dopo la loro nuova attivazione, non c’era più dubbio che avessero della merce non pagata. Allora la donna apriva la borsetta e consegnava spontaneamente dei capi di abbigliamento intimo per uomo e per donna del valore di circa 50 euro che venivano restituiti al responsabile dell’esercizio commerciale. Veniva anche accertato che i due avevano strappato le placche antitaccheggio da tutti i prodotti poi nascosti nella borsa e le avevano gettate all’interno di un camerino, ma avevano dimenticato di togliere una placchetta che poi aveva fatto scattare l’allarme alle casse. I due venivano quindi accompagnati in caserma e denunciati all’Autorità Giudiziaria per tentato furto aggravato.

I Carabinieri della Stazione di Spinetta Marengo hanno denunciato per furto e danneggiamento due cittadini rumeni, un uomo di 28 anni e una donna di 31 anni, entrambi con precedenti di polizia. Una donna si recava presso la Stazione Carabinieri di Spinetta denunciando di essere la proprietaria di un alloggio sito ad Alessandria e che aveva dato in affitto dal maggio scorso ai due rumeni. Questi ultimi decidevano però di lasciare l’abitazione nel dicembre scorso e si accordavano con la proprietaria per saldare quello che rimaneva da pagare dell’affitto e sulla data di rilascio dell’alloggio. Dopo un po’ di tempo la donna, non sentendo i due rumeni, cercava di contattarli telefonicamente non avendo risposta e a quel punto si portava presso l’abitazione per parlare con loro di persona, scoprendo che i due avevano lasciato l’alloggio senza consegnare le chiavi di casa che venivano trovate all’interno della cassetta delle lettere. Nel visionare l’appartamento la proprietaria notava che era stata rubata la caldaia originaria dell’alloggio, sostituita con un’altra caldaia di diversa marca e che erano stati danneggiati dei termosifoni, con un danno complessivo ancora da quantificare. Inoltre, la donna denunciava che i due non avevano fatto il cambio delle utenze di gas, acqua e tassa sui rifiuti che erano ancora intestate alla proprietaria di casa a sua insaputa e al contrario di quanto era stato concordato nel contratto di affitto. I due, che per ora sono irrintracciabili, sono stati così denunciati all’Autorità Giudiziaria per furto e danneggiamento.

10 febbraio 2015