consiglio novi - IMercoledì sera il consiglio comunale di Novi Ligure ha approvato all’unanimità il maxi emendamento che modifica il documento di indirizzi per la nomina dei rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende e Istituzioni.
Dopo la serie di emendamenti presentati dalla Consigliera Maria Rosa Porta nel corso della prima seduta consiliare, la conferenza dei Capigruppo ha, infatti, raggiunto un accordo per accogliere diverse modifiche al testo base.
Innanzitutto al requisito necessario per la nomina, vale a dire l’assenza di condanne e di procedimenti penali in corso per reati contro la Pubblica Amministrazione e condanne in generale per delitti non colposi, sono stati aggiunti anche i reati di mafia. Tra le altre novità, è prevista l’esclusione di coloro che hanno un rapporto di pubblico impiego, dipendenza, consulenza o incarico con il Comune di Novi Ligure. Sono escluse anche le persone che hanno un rapporto di coniugo, parentela e affinità entro il 3° grado con gli Amministratori del Comune (in questo caso intesi come Sindaco e Assessori), i Dirigenti del Comune, e gli Amministratori delle aziende per cui si candidano.
Per quanto riguarda la trasparenza, sono state previsti nuovi obblighi per la pubblicazione on line di vari documenti oltre a quelli già previsti dalla legge, quali, ad esempio, i curricula e la situazione patrimoniale dei candidati nominati, gli ordini del giorno delle riunioni, i piani industriali e altre informazioni sullo stato dell’Ente di cui il rappresentante fa parte. Infine è stato approvato un emendamento proposto dal Movimento 5 Stelle consistente nel dispositivo introduttivo che sintetizza i punti fondamentali del documento.
Il Sindaco, Rocchino Muliere, ha ringraziato l’Assemblea per aver arricchito la proposta di delibera con contributi importanti che lo rendono più corrispondente alle esigenze attuali: «Abbiamo bisogno di rinnovamento – ha sottolineato – ma anche di persone con esperienza amministrativa. Per questo, credo sia necessario evitare eccessive rigidità. È necessario, inoltre, mantenere una posizione ferma per evitare fenomeni di corruzione ma garantista, per permettere a chi è sottoposto ad indagini per reati minori di difendersi nelle sedi appropriate».

La seduta è proseguita con un lungo e articolato dibattito sugli indirizzi generali di governo illustrati dal Sindaco la scorsa settimana. Gli interventi, che hanno toccato tutti i punti del programma amministrativo, hanno fatto emergere alcune nette divergenze su argomenti specifici, come ad esempio la questione del Terzo Valico sollevata dal Gruppo M5S, ma anche proposte e suggerimenti da parte delle forze di opposizione per il raggiungimento di obiettivi comuni nell’interesse della città.
A questo proposito il Sindaco ha proposto di convocare, dopo la pausa estiva, una riunione ad hoc del Consiglio Comunale per permettere ai singoli componenti della Giunta Comunale di presentare l’agenda dei prossimi mesi, tenendo conto anche delle indicazioni emerse nella discussione di mercoledì sera.

3 luglio 2014