Ma quanto costa smaltire i rifiuti? E’ la domanda che viene spontanea leggendo le somme che il Comune ha stanziato per i rifiuti da qui alla fine dell0’anno: 3 milioni 242 mila euro pari al 63,4% di quelli stanziati per i servizi e al 36% di tutta la spesa necessaria per fa funzionare la città nel secondo semestre dell’anno.
I dati emergono da una delibera comunale.
La nuova Giunta comunale si è messa subito al lavoro per verificare i conti del Comune e per non avere “brutte sorprese” sulla situazione patrimoniale lasciata dall’ ex sindaco Berutti, sta già controllando il Bilancio in vista dell’approvazione di quello di previsione che potrebbe avvenire entro fine luglio.
Uno dei primi atti è stato quello di verificare le somme destinate all’indispensabile funzionamento della macchina comunale e ai servizi essenziali che il Comune, per legge, deve garantire alla cittadinanza come raccolta rifiuti, controllo e sicurezza sulle strade, funzionamento delle scuole, manutenzione varia, acquisto materiali per espletamento dei vari servizi essenziali e tanto altro.
I primi conti sono davvero ingenti: quasi 9 milioni di euro solo per garantire che tutto funzioni regolarmente.
Per questo motivo nella seconda riunione di Giunta, il sindaco Gianluca Bardone e i suoi collaboratori, su indicazione dell’assessore alle Finanze Gianfranco Semino, hanno deciso di stanziare da qui, fino alla fine dell’anno, 1 milione 581 mila euro per il pagamento degli stipendi al personale dipendente del Comune e per i conseguenti oneri previdenziali per i tre mesi successivi; 2 milioni 283 mila euro per il pagamento delle rate di mutui e di prestiti contratti in passato dal Comune che scadono nel secondo semestre dell’anno in corso.
Per quanto riguarda i servizi locali indispensabili destinati alla cittadinanza e a garantire il buon funzionamento del Comune, sono stati stanziati: 121.950 euro per servizi connessi agli organi istituzionali, 367.600 euro per quelli di amministrazione generale compreso servizio elettorale, 70.800 euro per servizi connessi all’ufficio tecnico comunale; 11.850 euro per quelli di anagrafe e stato civile, 43.150 per i servizi connessi alla Giustizia, 254.450 per i servizi in capo a Polizia municipale ed amministrativa, 25.600 servizi protezione civile, di pronto intervento e di tutela sicurezza pubblica, 26 mila euro per quelli di istruzione primaria e secondaria, 109 mila per i servizi necroscopici e connessi al buon funzionamento del cimitero urbano e delle frazioni, 856.500 euro per i servizi di viabilità e illuminazione pubblica ed infine ben 3 milioni 242 mila euro per i servizi di nettezza urbana e raccolta rifiuti.
30 giugno 2014
