Prosegue la rassegna Castelli Aperti, che, giunta ormai alla 19a edizione accorpa una sessantina di dimore storiche dislocate sul territorio piemontese che aprono le loro porte ai visitatori da aprile a ottobre.

Sabato 14 e domenica 15 giugno la rassegna consiglia la scoperta del castello di Morsasco che ospiterà una conferenza e delle visite guidate animate dedicate alla famiglia trentina dei Lodron che, nel XVI secolo, giocò un ruolo fondamentale nel territorio del Monferrato.

Sabato 14 giugno, alle ore 16.00, presso il castello, si terrà la conferenza realizzata con la collaborazione del circolo culturale I Marchesi del Monferrato con la partecipazione di Gian Luigi Rapetti Bovio della Torre, responsabile dell’Archivio Storico di Acqui Terme e di Gianni Poletti, coordinatore del Gruppo Lodron del Centro Studi Judicaria. Introdurrà e modererà la conferenza Roberto Maestri, presidente del circolo culturale I Marchesi del Monferrato.

La conferenza vuole fare il punto sulle ultime notizie storiche riguardanti la famiglia Lodron, notizie che sono emerse dalle ricerche di Gianni Poletti, Roberto Codroico e Gian Luigi Rapetti Bovio della Torre. In particolare si cercherà di chiarire la misteriosa morte di Battista Lodron, nipote naturale di Giovan Battista avvenuta nella notte di San Tommaso d’Aquino del 1603 nella colombaia dei Lodron.

Oggi, cosa rimane dei Lodron a Morsasco? La struttura Cinquecentesca del castello si è sostanzialmente conservata nonostante gli ampliamenti del Settecento. Le teste leonine dei conti Lodron sono ancora bene visibili sulle facciate esterne del castello. La torre così poco monferrina, è così come venne trasformata dalla famiglia trentina e le famose prigioni del castello sono ancora conservate. La ‘sala nuova’, come viene definita nei documenti del tempo, presenta intatto il magnifico camino che porta le insegne dei Lodron. Qui è ancora conservato quanto rimane di una piastra da camino con lo stemma dell’imperatore Carlo V che tanta parte ha avuto nelle vicende della famiglia trentina.

Al termine della conferenza, dalle ore 18,30 alle 23,30 sarà possibile partecipare a “Apettando Lodron”, visite guidate animate che verranno riproposte domenica 15 giugno alle 18. Le visite sono a pagamento e su prenotazione al 3297265678 e su www.bieffepi.com.
Per informazioni tel.3343769833

LE ALTRE APERTURE DI CASTELLI APERTI DOMENICA 15 giugno IN PROVINCIA DI ALESSANDRIA

CASTELLO DI PIOVERA (unico turno di ingresso ore 15,30)
CASTELLO DI UVIGLIE A ROSIGNANO MONFERRATO ore 10.30; visita guidata e previo appuntamento
CASTELLO DI TRISOBBIO (10.00-13.00 e 15.00-19.00; visite libere)
CASTELLO SANNAZZARO DI GIAROLE (10.00-12.00; 15 in turni orari)
GIARDINI DEL CASTELLO DI GABIANO (dalle 15 alle 18 (3 turni di un’ora circa – massimo 25 persone alla volta) turni di visita alle ore 15, 16 e 17)
MUSEO LA TORRE E IL FIUME DI MASIO (visite libere dalle ore 15.00 alle ore 18.30)
MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO DI ACQUI TERME (visite libere dalle ore 10.00-13.00 e 16.00-20.00)
VILLA LA SCRIVANA A VALMADONNA (15.00 – 17.30; Visita libera del parco e della cappella privata)
Per conoscere le strutture in dettaglio, per informazioni sugli orari, turni di visita e costi dei biglietti o consultare il sito: HYPERLINK “http://www.castelliaperti.it/”www.castelliaperti.it, scrivere a HYPERLINK “mailto:info@castelliaperti.it”info@castelliaperti.it o telefonare al numero verde della Regione Piemonte 800 – 329329

13 giugno 2014