vigili urbani - IEgregio Direttore ,

mi vien da sorridere, se non ci fossero in ballo argomenti importanti come la sicurezza ed i soldi dei contribuenti, nel ricordare come non lontano da Tortona, a Romagnano sesia, negli anni 90 era stato affrontato e risolto gia’ allora il problema della velocita’ dei mezzi a motore nei centri abitati spendendo senz’altro meno soldi pubblici e senza commettere nulla che potesse essere definito da alcuno illegale.

Erano stati posizionati lungo la trafficatissima strada che attraversa il paese, sale e scende da borgosesia e l’alta val sesia, vigili urbani di compensato, ad altezza naturale e dipinti nella divisa d’ordinanza. L’obiettivo e’ stato raggiunto immediatamente perche’ periodicamente al posto dei vigili di compensato si incontravano i vigile “veri” che sanzionavano chi erroneamente riteneva che il vigile fosse un “falso” ed si lasciava trasportare troppo “dall’entusiasmo” nel gestire l’acceleratore.

Ne avevano parlato anche la televisione nazionale ed i giornali.

Nel mentre, mi fa piacere sottolineare come a Castellar Guidobono le pattuglie addette al controllo hanno cominciato, da poco tempo peraltro ma e’ un’inizio, a presidiare l’ingresso del paese, provenendo da Casalnoceto, in un punto che ritengo sia veramente pericoloso per chiunque viva in quelle poche centinaia di metri.

Sempre assenti invece Viguzzolo e Casalnoceto che continuano a presidiare con l’autovelox il vuoto della periferia lasciando sguarnite le vie centrali dei paesi; in particolare Viguzzolo con tre incidenti, di cui uno mortale, in sei mesi forse qualche riflessione volta a prevenire gli incidenti ed a garantire maggiormente la sicurezza degli abitanti dovrebbe attuarla non solo a parole ma anche con atti concreti.

Cordiali saluti.

Lettera Firmata



 11 aprile 2014