megaplex Stardust - INuova iniziativa del Circolo del cinema di Tortona: alla multisala Megaplex Stardust viene proposta la visione dei film“Storia di una ladra di libri” e “La luna su Torino” a prezzo ridotto fino a domenica 30 marzo.

In questi giorni il prezzo del biglietto sarà di Euro 3,5 per ogni film per gli iscritti al Circolo del Cinema invece di 8 euro.

Orari Storia di una ladra di libri: venerdì: 20:30 – 22,40 – Sabato: 17,30 – 20,30 – 22,40 – Domenica: 15.20 – 17,30 – 20,30 – 22,40

Orari La luna su Torino: venerdì: 20,10 – 22,40 Sabato: 17,30 – 20.10 – 22.40 Domenica: 15.00 – 17.30 – 20.10 – 22.40

Prima delle proiezioni sara’ possibile rinnovare l’iscrizione al circolo. Le serate presso il Megaplex Stardust di Tortona, come tutta la rassegna, sono organizzate in collaborazione con CNC (Centro Nazionale Cortometraggio).

 

Storia di una ladra di libri

REGIA: Brian Percival. SOGGETTO: Adattamento del romanzo best seller “The Book Thief” di Markus Zusak. SCENEGGIATURA: Michael Petroni. FOTOGRAFIA: Florian Ballhaus. MONTAGGIO: John Wilson. MUSICHE: John Williams. ATTORI: Geoffrey Rush, Emily Watson, Sophie Nelisse, Nico Liersch, Joachim Paul Assböck, Ben Schnetzer, Kirsten Block, Sandra Nedeleff. PRODUZIONE: Fox 2000 Pictures, Studio Babelsberg. DISTRIBUZIONE: 20th Century Fox. PAESE: USA, 2014. DURATA: 131 Min

Durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale, in una Germania controllata da Hitler, una ragazzina salva i libri dai roghi che i militari nazisti appiccano durante le loro rappresaglie e ogni tanto gli ruba dalle biblioteche per condividerli con il ragazzo ebreo che i suoi genitori adottivi cercano di salvare nel loro sottoscala…La vicenda si concentra sulla piccola Liesel, una vivace bambina affidata a genitori adottivi che sarà suo malgrado testimone degli orrori della Germania nazista. Un giorno torna a casa con un libro rubato e inizia a collezionarne sempre di più appassionandosi alla lettura mentre i genitori adottivi nascondono un ebreo rifugiato sotto le scale.

 

La luna su Torino 

Scritto, prodotto e diretto da Davide Ferrario. Montaggio Claudio Cormio. Fotografia Dante Cecchin. Scenografia Francesca Bocca, Valentina Ferroni. Musica Fabio Barovero. Suono Vito Martinelli. Costumi Paola Ronco. Distribuzione ACADEMY TWO. Durata: 90 minuti

L’autore di Dopo mezzanotte ambienta il suo ultimo film in una Torino suggestiva, fascinosa e insolita. La nuova “commedia poetica” di Ferrario mette in scena i paradossi della vita con humour e sorprendente potenza visiva

Torino, la città sul quarantacinquesimo parallelo, esattamente a metà strada tra il Polo Nord e l’Equatore: metafora di personaggi che, vivendoci, camminano in equilibrio sul filo della vita.

Ugo, quarantenne tutt’altro che splendido, non ha mai combinato niente di serio, potendo contare sull’eredità ricevuta da adolescente alla morte dei genitori, ricchi borghesi di sinistra. Ma i soldi stanno finendo e quindi ha cominciato a subaffittare parte della villa in collina dove vive. I suoi inquilini sono Maria, 26 anni, impiegata in un’agenzia viaggi; e Dario, ventenne, studente di lettere che sbarca il lunario lavorando allo Zoom, un singolare bioparco, tra animali e bagnanti.

I tre convivono in modo imprevedibile, alternando momenti comunitari a momenti in cui ciascuno si isola nella propria solitudine, alla ricerca della ricetta per la felicità. E le cose sono complicate dal fatto che Ugo si è preso una cotta per Maria, anche se la natura dei suoi sentimenti è alquanto incerta… Da parte sua Maria è interessata a uno dei suoi clienti, Guido, che però piace anche alla sua collega e amica Eugenia…

La situazione precipita quando l’ipoteca che pende sulla casa sta per scadere e i tre rischiano di ritrovarsi per strada: il che spingerà ciascuno a seguire il proprio destino, in modo imprevedibile, sul filo del quarantacinquesimo parallelo.

28 marzo 2014