Pubblichiamo di seguito un intervento di Lino Balza, rappresentate di Medicina Democratica, la nota associazione che da anni si batte per migliorare la vivibilità in provincia di Alessandria, famosa anche per la lotta e le cause avviate contro la Solvay di Alessandria, che sferra un durissimo attacco all’immobilismo dei sindaci della nostra provincia per l’immobilismo verso l’inquinamento atmosferico.

Il Comitato provinciale ha decretato lo stato di Allarme uno ma nessuno tra i primi cittadini ha preso provvedimenti.

Lino Balza stigmatizza l’operato del sindaco di Tortona Massimo Berutti, che prima istituisce il blocco del traffico e poi, dopo le proteste dei commercianti cambia clamorosamente idea.

Di seguito il testo dell’intervento.

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Traffico in via Emilia nel centro storico

Tortona – Traffico in via Emilia nel centro storico

Se anche le Magistrature latitano non c’è scampo per la salute dei cittadini soffocati dallo smog nelle città. I sindaci infatti non stanno prendendo nessun provvedimento per limitare le polveri sottili (PM10 biossido di azoto N02, ossido di carbonio CO, anidride solforosa S02,ozono 03 eccetera) che in tutta la provincia stanno superando i livelli di legge (50 mg/m3 giornalieri per un massimo di 35 giorni l’anno) addirittura da settimane e per valori più che doppi del consentito.

Tutte le indagini scientifiche testimoniano un effetto certo delle particelle fini su morbilità e mortalità (effetti cardiovascolari, angina, infarto, recidive di infarto, cancro, bronchiti, asma, danni genetici, ecc) con morti premature e malattie croniche ed acute; con diminuzione dell’attesa di vita e della capacità produttiva; ed infine con ricadute per perdite di giorni di lavoro e sui sistemi sanitari in termini di costi di ricoveri ospedalieri.

Tortona - Traffico in corso Romita

Tortona – Traffico in corso Romita

Ogni sindaco, nella sua veste di massima autorità sanitaria locale, avrebbe il potere -dunque il dovere- di intervenire con ordinanze di necessità e urgenza per la tutela della salute pubblica, tramite politiche di riduzione del traffico che assicurino alla città aria di qualità.

Dunque i sindaci stanno commettendo tutta una serie di reati perchè non intervengono: in questo senso noi ci siamo rivolti alla Procura della Repubblica specificando precise ipotesi di reato. In particolare, nel procedimento in corso verso l’ex sindaco di Alessandria, il Pubblico Ministero ha messo in rilievo l’aperta omissione di politiche di limitazione del traffico veicolare, addirittura tramite riaperture nel centro città anziché l’ottemperanza delle direttive regionali per zone pedonali e a traffico limitato, rinunciando così perfino agli incentivi regionali pur “di non scontentare i titolari degli esercizi commerciali”.

I sindaci alessandrini, malgrado i continui allarmi ARPA, si stanno comportando come nel capoluogo, pur consapevoli che l’Organizzazione mondiale della Sanità ha inserito le polveri sottili fra gli inquinanti cancerogeni. Emblematica la recente revoca del blocco alle auto da parte del sindaco di Tortona dopo le proteste “natalizie” dei negozianti.

Lino Balza – Medicina Democratica



 16 dicembre 2013

Alessandria - Traffico in piazza Libertà

Alessandria – Traffico in piazza Libertà