In carcere per stalking perché malgrado il divieto di vedere l’ex moglie ha continuato a farlo ed ha atteso l’ennesima denuncia della donna, per aggredirla e picchiarla davanti a tutti. Lei, 39 anni, gracile e minuta, se è riuscita a cavarsela solo con 25 giorni di prognosi, deve ringraziare sicuramente i carabinieri che si sono frapposti fra lei il suo ex marito, impedendo che la furia cieca dell’uomo prendesse il sopravvento

A tre giorni di distanza dalla vicenda che ha rischiato veramente di finire in tragedia, come quelle che abbiamo visto in questi giorni al telegiornale, siamo finalmente riusciti a ricostruire con precisione assoluta, quanto accaduto lunedì pomeriggio a Sale, nel centro del paese, davanti al bar ristorante “Cannon d’oro” quando, sotto gli occhi di tutti A.B., 42 anni, guardia giurata, si è avventato contro l’ex moglie, picchiandola.

La donna., 39 anni, salese, residente in paese, era appena uscita dalla caserma dei carabinieri di Sale dove aveva sporto l’ennesima denuncia nei confronti dell’ex marito, 42 anni, salese anche lui,  che di professione fa la Guardia Giurata.

La coppia è separata dall’autunno scorso, con un figlio in tenera età, affidato alla madre, ma l’uomo non si è mai rassegnato a vivere senza di lei ed ha continuato a contattarla, parlarle, importunarla, in maniera che la donna ha ritenuto eccessiva ed ossessionante.

Una situazione diventata sempre più difficile tanto che poco tempo fa il giudice del Tribunale di Tortona aveva tolto persino la pistola di ordinanza in dotazione all’uomo.

I vari provvedimenti però non sono stati sufficienti, perché il 42 enne, lunedì pomeriggio è stato visto dentro la propria auto parcheggiata davanti alla caserma dei carabinieri che aspettava moglie uscire, dopo appunto, l’ennesima denuncia nei suoi confronti.

Subdorata la presenza dell’uomo, un militare ha accompagnato la donna per oltre cento metri, poi appurato che l’uomo era sparito il carabiniere erroneamente convinto che si fosse allontanato l’ha lasciata proseguire da sola in bicicletta.

Non aveva fatto i conti con la caparbietà dell’uomo che non appena il milityare era abbastanza lontano, si è avvicinato con l’auto alla moglie in bicicletta, ha aperto di scatto la portiera gettandola a terrà ed è uscito dalla macchina

A quel punto l’uomo, secondo le testimonianze, si è avventato contro la donna sferrandole alcuni pugni.

Il trambusto ha richiamato il carabiniere che è ritornato sui suoi passi e si messo tra l’uomo e la donna. Pochi istante e sul posto è arrivato il comandante dei carabinieri di Sale che ha bloccato il 42enne e lo ha arrestato insieme ad altri colleghi.

Nella tarda mattinata di mercoledì, in Procura, a Tortona si è svolta l’udienza di convalida dell’arresto.

A.B. E stato rinchiuso in carcere e ci rimarrà fino al 3 settembre, giorno dell’inizio del processo . Il giudice infatti, oltre ave convalidato l’arresto ha accusato l’uomo, oltre che per i reati di lesioni personali e resistenza a Pubblico ufficiale anche di Stalking.

Il 42 enne salese, quindi, nel primo pomeriggio di mercoledì è stato rinchiuso nel carcere di Alessandria in attesa del processo.

 14 agosto 2013