La cava di Murisengo

La cava di Murisengo

Il progetto di Cava sostenibile nasce nel 2012 e con l’obiettivo di dimostrare la sostenibilità di un’attività estrattiva, anche in termini di fruibilità sociale di quello che rimane dopo l’estrazione, rappresentato dai vuoti minerari sotterranei (le camere).

Una nuova proposta di “cultura sotterranea” promuoverà inoltre una sezione didattica che si rivolgerà alle scuole di ogni ordine e grado in un contesto di turismo scolastico: laboratori sperimentali e visite guidate interattive, accompagneranno, a partire dall’anno scolastico 2013/2014, studenti e docenti lungo un percorso di scoperta del “minerale gesso”, ampliando attraverso linguaggi interattivi, le conoscenze in campo geologico, tecnologico, artistico approcciando ai vari settori che prevedono l’utilizzo del materiale.

Dopo una giornata di seprimetnazione lo scorso anno, nel 2013 parte la prima iniziativa

 

Giardini aperti in esposizione alla Cava sostenibile di Murisengo

Domenica 14 aprile 2013

Il paesaggio è di scena….sotto terra

 

Un’interessante e insolita iniziativa per famiglie con bambini:

Domenica 14 aprile, in orario 9.00-13.00 e 14.00-18.00, la Cava Sostenibile di Murisengo in collaborazione con l’Aiapp (Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio) in occasione delle giornate “Giardini aperti”, organizza una visita alle gallerie sotterranee in cui verrà allestito un percorso museale dove “il paesaggio” diventa soggetto e protagonista in un’esposizione sotterranea di opere di due grandi ospiti:

Daniele Fazio, esperto paesaggista nonchè agronomo, progettista di recuperi ambientali di cave (www.seacoop.it), propone una raccolta di immagini caratteristiche dei paesaggi di cave in e post operam; verranno inoltre proposti video e proiezioni di paesaggi naturalistici contestualizzati al settore estrattivo.

Carlo Maria Maggia, (www.carlomariamaggia.it) garden designer, propone l’esplorazione dell’arte nei particolari della natura. I giardini rappresentano per lui delle vere e proprie “opere d’arte” che l’uomo-artista crea non solo come funzione ma principalmente come rapporto di una riconoscibile tendenza artistica in cui la scienza botanica rende spirituale il luogo abitativo.

La sua continua ricerca lo porta a viaggiare per esplorazioni botaniche in luoghi lontani e incontaminati del mondo. Propone un’installazione strutturata in 25 opere su 25 cavalletti di bamboo.

Il percorso di visita si completa con un laboratorio didattico sul gesso per bambini e adulti: attraverso esperienze ludiche, in compagnia degli animatori della Cava sostenibile si scopriranno le principali proprietà del minerale. Al termine dell’esperienza i partecipanti conserveranno per ricordo la loro personale produzione.

Costo della visita € 8,00 (bambini 0-6 anni ingresso gratuito, bambini 6-14 anni ingresso € 4,00). Il costo del biglietto d’ingresso è comprensivo di accesso alle attività ludo didattiche presso gli stand all’esterno e la visita guidata alla cava sotterranea allestita.

Il prossimo appuntamento in calendario alla Cava sostenibile è previsto per i giorni 25 e 26 maggio, in concomitanza alla kermesse del Monferrato dal titolo “Riso e Rose”. Un’esposizione in sotterranea di rose e la costruzione di un habitat verde nelle camere ipogeefaranno da sfondo allo spettacolo di Instant fashon che verrà proposto dal popolare artista Alfredo Nocera (volto noto della Televisione), il tutto contornato da un esclusivo percorso teatrale dantesco (Faber Teater). Non mancheranno le proposte di animazione a tema anche per i più piccoli.

Per informazioni e prenotazione delle visite, contattare il numero 0141 99 36 87.

13 aprile 2013