Ladri, ricettatori, spacciatori, delinquenti italiani e stranieri: c’è ogni tipologia di essere umano nelle persone che i Carabinieri di Alessandria hanno denunciato nelle ultime 48 ore in seguito ai controlli effettuati in tutta la città e nei sobborghi.

Ben dieci le persone che sono finite nei guai, tutte denunciate alla Procura della Repubblica cittadina per reati di ogni genere.

Per furto un uomo di 56 anni con precedenti di polizia, residente ad Asti che a seguito degli accertamenti svolti dai militari operanti, veniva identificato quale autore del furto di animali da cortile per un valore di 500 euro ai danni di un pensionato di 79 anni residente a Valenza; per ricettazione due uomini di 42 e 32 anni, anche loro residenti ad Asti, trovati in possesso di effetti personali e materiale tecnico risultato di proprietà di un uomo di 55 anni residente a Felizzano che ne aveva denunciato il furto dalla propria abitazione il 23 marzo scorso. Gli oggetti rubati del valore di 500 euro sono stati interamente recuperati e restituiti all’uomo.

Denunciata per spaccio di sostanze stupefacenti, invece, una donna di 41 anni residente a Valenza che, controllata dai militari operanti, veniva trovata in possesso di due grammi di eroina già suddivisa in dosi pronta per essere spacciata.

Nei guai per porto abusivo di oggetti atti ad offendere sé finita una donna di 41 anni residente a Valenza trovata in possesso di un coltello con lama lunga otto centimetri del quale non sapeva giustificarne il possesso. Il coltello è stato posto sotto sequestro.

Denunciati per invasione di edifici un uomo di 36 anni ed un giovane di 19 entrambi residenti a Spinetta Marengo che a seguito degli accertamenti effettuati dai militari dell’Arma, risultavano aver arbitrariamente occupato senza averne titolo, un appartamento nella frazione, di proprietà dell’Agenzia Territoriale per la Casa di Alessandria.

Nell’attività di controllo dei Carabinieri non potevano mancare gli stranieri, ed infatti i militari hanno denunciato per violazione del divieto di ritorno un 21enne cittadino rumeno, in Italia senza fissa dimora. L’uomo, controllato da una pattuglia dell’Arma, è risultato gravato da un divieto di ritorno per anni tre dal Comune di Alessandria emesso dal Questore della Provincia di Alessandria e che gli era già stato notificato nell’agosto 2012.

Infine sono stati denunciati per violazione delle norme sull’immigrazione tre immigrati: un 37enne, un 32enne ed un 19enne, rispettivamente di nazionalità marocchina ed afghana, risultati sprovvisti del permesso di soggiorno.

25 aprile 2013