Sokol Deda

Sokol Deda

Nel primo pomeriggio di giovedì gli agenti della Sezione Antirapina della Squadra Mobile della Questura hanno eseguito una perquisizione domiciliare in un’abitazione in via Urbano Rattazzi, in relazione alla quale sussistevano validi elementi per ritenere che vi fossero nascoste armi utilizzate nelle recenti rapine commesse nella zona. I poliziotti in effetti, hanno trovato, un’arma ad aria compressa e di libera vendita, ma, soprattutto, hanno rilevato la presenza di un albanese, sprovvisto di documenti.

L’uomo che inizialmente forniva diverse generalità, sottoposto a rilievi fotodattiloscopici risultava chiamarsi, in realtà, Sokol Deda, di 42 anni, nei confronti del quale era pendente un provvedimento di carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Brescia. Deda infatti, deve scontare la pena di 1 anno e 4 mesi di reclusione, per i reati di falsità in documenti validi per l’espatrio ed altro.

Per questo motivo è stato rinchiuso nel carcere di Alessandria.

 12 aprile 2013