La scuola media al rione Oasi potrebbe sorgere in viale De Gasperi, a poche decine di metri dalla scuola elementare “Gianni Rodari” nell’attuale immobile che ospita il Cisa, il Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale. La possibile soluzione paventata per dare una risposta alle esigenze dei genitori della Rodari è emersa durante la seduta del Consiglio comunale di giovedì sera da parte del sindaco Masssimo Berutti e dell’assessore alla Pubblica istruzione Laura Castellano in risposta ad un’interrogazione presentata dal Pd ed illustrata dal consigliere comunale Franco Filella.
Ovviamente si tratta di un progetto a lungo termine, perché come è stato spiegato in aula, prima sarà necessario individuare una nuova sede per il Cisa. In alternativa si potrebbe utilizzare l’immobile a fianco che ospita alcune associazioni. Filella, nel suo lungo intervento di presentazione dell’interrogazione che ha sforato più del doppio il tempo normalmente concesso per l’illustrazione delle interrogazioni ha attaccato duramente la dirigente dei servizi scolastici del Comune, Luisa Iotti anche a livello formale (un documento a sua firma non protocollato e consegnato a Filella dal segretario che ne ha confermato la validità) e l’assessore Laura Castellano per come è stata gestita la vicenda, ma alla fine si è scoperto che forse il Comune non aveva tutti i torti, perché dai documenti ufficiali risulta che tutta la vicenda è stata trattata dopo il 20 novembre, cioè cinque giorni dopo che la Regione aveva approvato il Piano di dimensionamento scolastico per cui, a quel punto non era più possibile intervenire.
29 marzo 2013
