Egregio Direttore,

Casualmente mi e’ capitato ieri mattina a Stradella di vivere due momenti, il primo inerente i servizi pubblici cittadini e l’altro piu’ squisitamente commerciale, che sembrano quanto mai opportuni per avviare una riflessione piu’ nostra sul tema dell’attenzione al Cliente/Visitatore.

 

Primo momento.

Al mio arrivo a meta’ di via trento ho trovato il parcometro fuori uso con la necessita’ quindi di reperire altro parcometro per il pagamento della sosta ma con mia sorpresa una Signorina, giovane Vigilessa o Ausiliara del traffico non saprei dire, alla quale mi ero rivolto per altra informazione, mi dice che se fossi rimasto per un’ora al massimo potevo anche non munirmi del tagliando perche’ nel frattempo lei avrebbe provveduto a sostituire le batterie del parcometro guasto e quindi considerato la cosa per la sosta. Spiegate le ragioni della mia presenza in citta’ ed avute le informazioni che mi servivano ha aggiunto che, nell’attesa della riparazione che mi serviva, avrei potuto tranquillamente farmi un giro per vedere i negozi del centro e le vie adiacenti senza preoccuparmi del parcheggio. Ha correttamente aggiunto che semi fossi trattenuto piu’ di un’ora avrei trovato i parcometri a 300 metri sia a destra che a sinistra.

Per deformazione professionale sono sempre molto attento all’approccio che le persone hanno con i Clienti o i Visitatori.

Nel caso specifico debbo onestamente dire che rarissimamente mi e’ capitato di avere riscontri tanto positivi. La mia interlocutrice e’ stata mio avviso molto professionale nello svolgimento delle sue mansioni, ma lo sarebbe ugualmente stata invitandomi a munirmi subito del relativo ticket, con in piu’ pero’ un’altrettanto professionale attenzione, cosa piu’ rara, verso il potenziale Cliente/Visitatore e le attivita’ commerciali della sua Citta’. Vorrei proprio ringraziare e complimentarmi, con la Signorina, che naturalmente non conoscevo, per quei pochi minuti di lezione sul campo.

 

Secondo momento.

Presa la mia valigia da riparare sono entrato nel negozio di via trento 58 e, pur non essendo conosciuto e non aver mai fatto acquisti, il Titolare mi ha accolto con una stretta di mano, ci eravamo solo sentiti per telefono e via mail ed ero atteso per quell’ora, rassicurandomi che avrebbe fatto la riparazione in pochi minuti.

Mi ero rivolto a Lui alla fine di Luglio perche’ e’ anche il centro di assistenza per una notissima azienda e da subito si era attivato per reperire il pezzo di ricambio necessario per la mia valigia. Fatta la riparazione in tempi rapidissimi con mia grande sorpresa mi sento dire che non c’e’ nulla da pagare perche’ l’azienda non gli ha chiesto nulla ed in piu’ mi fornisce un ulteriore pezzo (ruota) per necessita’eventuali in futuro. Che dire, se non che e’ rarissimo incontrare persone tanto preparate a gestire l’approccio con le persone, sconosciuta in questo caso, l’immagine della propria attivita’ commerciale e dare anche della propria citta’ un’immagine cosi’ positiva.

Va detto anche il il Titolare e’ un uomo giovane per cui non si puo’ neppure affermare che l’esperienza di una vita in ambito commerciale sia’ stata la scuola che gli ha trasmesso una professionalita’ cosi’ manifesta; a mio parere.

 

Io vivo a Tortona, citta’ con problematiche complessivamente assimilabili a quelli di Stradella ed a tante altre citta’, pero’ ritengo che ieri la citta’ di Stradella, e sottolineo “citta’”, abbia trasmesso un forte e positivo messaggio: la crisi del settore commerciale si combatte anche e soprattutto, al di la del rispetto per le persone e la cortesia che dovrebbero essere la regola prima in ogni abito, con una gestione altamente professionale, in tutte le sue componenti, dei servizi che sono l’immagine di una citta’ e che ne determinano la maggiore o minore fortuna; nel caso in argomento a costo zero. Certo non voglio dire che che quanto sopra descritto sia in senso assoluto la realta’ globale ma cio’ che ho percepito e’ una profonda differenza nella cultura di fondo; in rapporto alle realta’ che mi capita di visitare e quindi non solo di Tortona.

Cordiali saluti.

 Lettera Firmata


Il lettore ha ragione: se vuoi raccogliere gente da fuori devi anche essere gentile ed affabile. E lasciare una buona impressione

8 novembre 2012