Nessuna osservazione per il Piano delle alienazioni che è diventato operativo ed è stato approvato con 14 voti favorevoli e 7 contrari (quelli della minoranza) nella prima parte della seduta del consiglio comunale che si è svolta lunedì sera.

Il Comune adesso potrà vendere le ex scuole della frazione Passalacqua, la “casa del pozzo” nel centro storico, il bocciodromo e il magazzino comunale ex macello civico in viale Piemonte, l’ex Orsi sede della scuola di formazione professionale, il palazzo Gambrinus, oltre a diversi terreni fra i quali l’area dell’autoparco in viale Piemonte che il Comune non è ancora riuscito a vendere.

Il valore totale dei fabbricati è tra i 5,5 e 8 milioni di euro. I singoli beni saranno oggetto di stima e il valore sarà quello utilizzato per la gara o l’alienazione. Ogni immobile potrà essere venduto integralmente o in singola parte.

Tra i terreni sono compresi l’area in strada comunale Cabannoni, i terreni in strada Cabannoni, in zona primo cavalcavia della provinciale per Castelnuovo, in zona Villoria, in via Postumia zona Co.In.Art. II, in strada Scaura ex area addestramento cani, in via Silvio Ferrari, in via Bertarino, in strada Viola Rosè Faceto, in zona Co.In.Art. II-area verde a lato roggia Maghisello; i reliquati in via Federico Sacco, in strada Villoria, in via Postumia lato roggia Maghisello, in via Guala, il reliquato stradale all’incrocio con strada Virgo Potens e corso F.lli Coppi, quello vicino all’ex statale 10, in via Antico Traghetto, in via Tommaso Campanella, in viale Piemonte e molti altri.

 1° ottobre 2012