Un tuffo nel passato per ricordare i fasti della Tortona di un tempo, quella che adesso non c’è più. La Tortona dei signori, quella che viveva soprattutto in via Emilia nord, fatta da famiglie importanti come i Guidobono Cavalchini Garofoli, i marchesi di Passalacqua, i Busseti. Questa è stata l’ottima serata che si è svolta martedì sera alla sala della Fondazione dove due storici locali, Giuseppe Decarlini e Fausto Miotti, con l’ausilio di diapostive, hanno raccontato ai numerosi presenti cos’era la città tra il 1700 e il 1900, soprattutto cosa rappresentava Tortona in quel periodo d’oro.

Fausto Miotti e Pino Decarlini

Tanta gente per una serata piovosa: presenti quasi tutti i tortonesi doc che hanno apprezzato la narrazione scorrevole e l’ottima esposizione dei due relatori: breve, concisa, efficace. Tutti hanno potuto apprezzare le bellezze di un tempo in netto contrasto con la disastrosa situazione in cui si trova via Emilia nord oggi, con negozi sfitti, poca gente in giro, palazzi decadenti come quello appunto di Guidobono Cavalchini Garofoli, in via san Marziano.

Una situazione non sfuggita a Giuseppe Decarlini che si è lasciato sfuggire una critica nei confronti della Soprintendenza ricca di idee ma con pochi soldi e per questo non combina mai nulla.

Il prossimo appuntamento con le serate culturali è per giovedì 6 settembre, sempre alle 21 quando si parlerà di via Emilia sud”. Relatori saranno Giuseppe Decarlini e Fausto Miotti.

 5 settembre 2012

Parte del pubblico presente