Sono da poco terminati i lavori di tinteggiatura dell’Hospice Il Gelso dell’ASL AL, che hanno riportato ad una condizione di comfort e di gradevolezza estetica, oltre che di maggior sicurezza sul piano igienico, i locali che vedono transitare ogni giorno operatori motivati, familiari talora disperati, talora rassegnati, ma soprattutto pazienti “speciali”. Sono quei pazienti per i quali il motto “Curare quando non si può guarire” è molto significativo, perché riempie il breve tratto di vita che ancora hanno dinnanzi.

Il motto è quello della Società Italiana di Cure Palliative alla quale si riconducono le esperienze e le motivazioni che ispirarono la nascita, l’8 luglio 1993, dell’Associazione Fulvio Minetti, che ha finanziato questi ultimi lavori di manutenzione dell’Hospice, così come molte altre iniziative negli ultimi cinque anni.

L’Associazione– intitolata ad un giovane alessandrino che fu tra i primi pazienti ad essere assistiti secondo i criteri delle Cure Palliative e guidata dalla Presidente Francesca Biolatto – è membro della rete italiana ISAL per la ricerca sul dolore e realizza la sua mission di assistenza ai malati terminali e di promozione della ricerca nell’ambito delle Cure Palliative e della Terapia del dolore, operando all’interno dell’Hospice Il Gelso di Alessandria, fin dal momento della sua apertura avvenuta nel febbraio 2007.

L’attività dell’Associazione è organizzata in èquipe di operatori sanitari (medici, infermieri, psicologi) e di volontari non sanitari formati e guidati dall’Associazione stessa.

L’Associazione, grazie alle donazioni erogate dai suoi benefattori, promuove iniziative e attività finalizzate al raggiungimento degli obiettivi propri delle Cure Palliative: formazione continua dell’equipe, acquisti di materiali, organizzazione di eventi ludico-ricreativi, culturali e di raccolta fondi, supporto e sostegno pratico, relazionale ed affettivo ai pazienti e ai loro familiari.

L’Associazione deve la possibilità di operare in favore dell’Hospice Il Gelso e dei pazienti domiciliari, alle donazioni erogate negli anni con costanza e tempestività per realizzare ogni progetto ed ogni intervento, per un importo che complessivamente in questi anni ha superato i 250.000 euro.

Tra gli acquisti effettuati per la struttura e i suoi servizi si annoverano:

· un’auto Fiat Panda a disposizione dell’èquipe per le Cure Palliative Domiciliari

· letti, arredi, TV e decoder per tutte le stanze

· zanzariere per tutta la struttura

· tende ignifughe per il piano superiore

· lampade per l’Ambulatorio di Terapia del dolore

· tende divisorie per il piano inferiore

· un lettino BOBATH per pazienti gravi affetti da SLA, collocato in palestra

· un pc per l’Ambulatorio di Terapia del dolore

· fax e stampante

 

Per quanto riguarda il Giardino Terapeutico dell’Hospice, l’Associazione ha provveduto all’acquisto dell’impianto di irrigazione e ha contribuito alla realizzazione del cancello che unisce il giardino del Gelso al Gardella con un supporto economico di oltre 4.500 Euro.

Nel 2011 la Fulvio Minetti ha acquistato, in collaborazione con l’Associazione Alioscia Ferrari – partner economico anche in altre iniziative a favore del Gelso – un ecografo di cui l’Hospice era ancora carente, per una spesa di Euro 17.000.

Quasi un terzo della spesa complessiva sostenuta nei cinque anni è stata di sostegno a consulenze mediche, borse di studio e borse lavoro per medici e psicologi che operano per il Gelso, sia per l’Hospice che per l’Ambulatorio di Terapia del dolore e Agopuntura e per i pazienti assistiti a domicilio.

In ultimo si ricorda il progetto di Pet Therapy (oltre 6.000 Euro stanziati finora) in collaborazione con l’Associazione Un Cane per Sorridere Onlus di Mirabello Monferrato, operatori professionali di Pet Therapy, che si svolge all’interno dell’Hospice grazie anche al sostegno dell’Associazione A.V.O.I. (Associazioni Volontari Ospedale Infantile). A questo si aggiunge il contributo fornito alla diffusione della Pet Therapy sul territorio locale, partecipando attivamente alla comunicazione e promozione di campagne di sensibilizzazione di Istituzioni ed associazioni.

“L’ASL AL è profondamente riconoscente nei confronti dell’Associazione Fulvio Minetti – dichiara la Direzione Generale – per il consistente contributo economico ed umano all’attività dell’Hospice, e per il costante impegno nel sostenere e promuovere la cultura della cura del dolore e dell’accompagnamento dignitoso del malato terminale.”

A.S.L. Comunicazione – Ufficio Stampa – Sede di Alessandria – via Venezia, 6



 16 settembre 2012