Il rischio è alto: subire un incidente stradale e non essere risarciti dei danni che abbiamo subito perché sempre più automobilisti (soprattutto italiani) viaggiano con l’assicurazione dell’auto inesistente o scaduta. E’ un fenomeno in costante aumento ed è preoccupante.

Una situazione gravissima che meriterebbe controlli a tappeto, ma, come noto, i Vigili Urbani sono sotto organico, mancano una decina di agenti: quasi un terzo rispetto alla dotazione ottimale.

Carenze di personale dovute in gran parte a Vigili collocati in pensione e mai più sostituiti o agenti trasferiti altrove o, ancora, personale in maternità.

Agenti mai rimpiazzati dal sindaco Massimo Berutti e dall’assessore Emanuela Patta, vuoi per le disastrate casse comunali, vuoi perché il bando di mobilità per reperire altri Vigili da Comandi sparsi in provincia, è stato disatteso.

Così, con i Vigili urbani ridotti all’osso, inevitabilmente sono diminuiti anche i controlli sul territorio e, per la gioia per alcuni automobilisti, anche le “multe”.

Ne abbiamo parlato con il comandante dei Vigili urbani di Tortona, Flaviano Crocco, milanese, ma tortonese di adozione e da oltre 10 anni, capo della Polizia Municipale, con il quale abbiamo fatto il punto della situazione.

Iniziamo dalle contravvenzioni. I dati del 2011 evidenziavano un calo. I Tortonesi sono diventati più disciplinati?

Purtroppo no! Il calo nelle contravvenzioni è collegato alla carenza di organico. Meno operatori significa meno controlli, e quindi meno multe. E’ fisiologico. Pensionamenti e trasferimenti non sono stati reintegrati. Ci sono tre vigilesse in maternità che però riprenderanno pienamente servizio in questi ultimi mesi del 2012.

 Qual’è infrazione più frequentemente contestata ai controlli?

Assolutamente questa: la mancanza o il mancato rinnovo dell’assicurazione RCA. Le infrazioni per irregolarità sui tagliandi assicurativi sono aumentate del 50% nel 2011 e per il 2012 le vedo in ulteriore aumento.

 Uno specchio della crisi. Quale fascia di popolazione le risulta maggiormente colpita?

A dispetto di quanto alcuni possano pensare, le infrazioni sono state tutte rilevate a carico di italiani. Gli stranieri sanno di essere oggetto di controllo con maggiore frequenza, per via dei permessi di soggiorno, quindi sono più attenti ad essere in regola per quanto riguarda assicurazione e revisione del mezzo.

E le irregolarità nei tagliandi di sosta per i parcheggi a pagamento?

Il controllo di irregolarità sui tagliandi della sosta è competenza per gli ausiliari del traffico, non dei Vigili Urbani. Ausiliari che sono diventati a tutti gli effetti dipendenti di AIPA, società privata subentrata ad ATM nella gestione dei parcheggi pubblici a pagamento. Quindi le loro contravvenzioni non rientrano nel calcolo delle nostre statistiche. Questo non vuol dire che non ve ne siano, anzi… (sorride, n.d.r.)

 Sotto il suo comando è stato istituito un nucleo specializzato in controlli sull’autotrasporto. In cosa consiste?

Tortona è un crocevia per quanto riguarda il trasporto industriale su gomma e quindi il monitoraggio sul traffico pesante rappresenta una attività sensibile. Il nucleo ha seguito corsi specialistici e la pattuglia è equipaggiata con un software specifico per verificare il rispetto dei tempi di guida e di riposo dell’autista, uno strumento fondamentale per migliorare la sicurezza stradale, in grado di individuare tutte le principali manomissioni possibili o evidenziare usi illegali dei cronotachigrafi e delle carte.

A proposito di sicurezza stradale: quanti incidenti si sono avuti negli ultimi anni?

Il dato rimane stabile attorno ai 200 incidenti all’anno. Non abbiamo registrato scostamenti significativi da questo valore, La fascia oraria maggiormente “pericolosa” è confermata essere quella tra le 8 e le 9 di mattina, quando più persone si muovono per andare al lavoro ed accompagnare i bambini a scuola.

 Quali sono le altre principali attività “esterne” della Polizia Municipale?

Il Nucleo Controllo delle frazioni, pur con l’organico ridotto che dobbiamo gestire, garantisce sempre la presenza due volte la settimana in ognuna delle frazioni. Nelle routine di controllo periodico in città c’è invece il monitoraggio del campo nomadi.

 E le altre attività, forse meno “visibili”, che impegnano il Comando?

Una intensa collaborazione con la Giustizia, attraverso i 115 interventi dello scorso anno solare, delegati alla Polizia Municipale da parte della Procura della Repubblica. Operatività che comprende sia interrogatori che indagini a supporto delle investigazioni. A nostra cura anche il controllo delle dichiarazioni ISEE presentate al Comune per ottenere agevolazioni, soprattutto quelle di importo pari a zero. Queste ultime sono sempre verificate tutte, indistintamente; nel corso dello scorso anno i controlli hanno fatto emergere una quindicina di situazioni non congrue con quanto dichiarato. Intenso anche il supporto telefonico alla cittadinanza, con 50.000 telefonate di media ricevute all’anno, ed in sensibile aumento. La maggior parte delle chiamate riguardano richieste di informazioni su viabilità, blocco del traffico, limitazioni alla circolazione. Tante anche le richieste di intervento da parte di cittadini per identificare persone che destano apprensione per comportamenti sospetti. Preoccupazioni a volte infondate, a volte no. Noi lavoriamo insieme ai cittadini per garantire sempre la sicurezza a 360 gradi.

Annamaria Agosti



 10 agosto 2012