Ha rischiato di finire in tragedia il ferragosto di una famiglia di italiani che durante i festeggiamenti deve aver perso di vista, per pochi istanti, un bimbo di due anni che ha ingoiato un wurstel. E’ accaduto a mezzogiorno in un’abitazione del Comune di Strevi.

Secondo un prima ricostruzione dell’accaduto, il wurstel, troppo grande per essere deglutito dal piccolo, é rimasto bloccato nell’esofago del bambino che ha quasi smesso di respirare.

I parenti hanno visto il bimbo diventare cianotico ed hanno subito chiamato il 118. E’ merito dei soccorritori se il piccolo è ancora vivo: con grande professionalità infatti, medico ed infermiere del 118, sono riusciti ad “intubare” il piccolo consentendogli di respirare.

Poi lo hanno trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso dell’ospedale di Acqui Terme. I medici acquesi, però, valutata la delicatezza situazione e considerato che, a quanto pare, il wurstel era incastrato nell’esofago in maniera tale che era impossibile toglierlo, hanno deciso di trasportare il piccolo all’ospedale “Regina Margherita” di Torino, dove esistono dei medici più specializzati.

Il bimbo è salito sull’elicottero che in breve tempo ha raggiunto l’ospedale torinese. Qui i medici hanno provveduto a rimuovere il wurstel, poi hanno sottoposto il piccolo ad una broncoscopia per verificare che nei polmoni non fosse entrato un corpo estraneo. Per fortuna l’esame ha dato esito negativo.

Il piccolo, vista anche l’età, é stato ricoverato in prognosi riservata, ma é stato dichiarato fuori pericolo di vita.

Le sue condizioni, al momento in cui scriviamo, sono stabili. La prognosi verrà sciolta probabilmente nelle prossime ore.

 15 agosto 2012