Le segreterie dei partiti della ‘Casa della Sinistra’, hanno incontrato l’ assessore al sociale e alle politiche del lavoro del comune di Novi Ligure Felicia Broda, per condividere nuove preoccupazioni a seguito della nuova memoria del giudice Todisco che imporrebbe la chiusura dell’ area a caldo dell’ ILVA di Taranto.

L’ assessore Broda, presente nelle sue funzioni anche nel periodo feriale del 7-19 agosto, ha mantenuto stretti contatti con le RSU dell’ Ilva di Novi seguendo l’ evolversi della situazione, e giovedi 16 agosto ha incontrato il direttore ILVA di Novi Ligure, con il quale, ribadendo la più completa collaborazione, ci saranno nuovi incontri non appena i ministri incaricati o il riesame consentiranno un più completo ragionamento.

Nel rispondere alla preoccupazione per l’ evolversi della situazione espressa da ‘Unità per Novi’ l’ assessore Broda ha ribadito l’ impegno dell’ amministrazione novese con le azioni intraprese in questi giorni e con quelle che verranno attuate nelle prossime settimane, a far tutto ciò che è possibile nelle competenze e nel ruolo del comune perché la vicenda ILVA abbia una felice e positiva composizione, tesa alla salvaguardia dei principi della salute e della difesa dell’ occupazione.

Le forze politiche componenti ‘Unità per Novi’, soddisfatte dalle risposte date dall’ assessore Broda, per loro parte continueranno ad appoggiare con tutto il loro impegno la necessità ormai inderogabile dell’ ammodernamento e la rimessa a norma dell’ impianto ILVA di Taranto, unica strada percorribile per difendere e non far confliggere la giusta difesa della salute pubblica con la necessaria salvaguardia dell’ occupazione.

 20 agosto 2012