Abbiamo appreso dai giornali della nomina del nuovo CDA del Teatro Regionale Alessandrino, che auspichiamo possa rappresentare una vera ripartenza, ma lo stato dell’arte che interessa i lavoratori resta preoccupante.

In questi giorni ci aspettavamo che venisse dato maggiore risalto alle sorti dei 15 dipendenti del teatro che attendono risposte da mesi, con i quali abbiamo portato avanti una mobilitazione senza sosta, con numerosi presìdi ed incontri con la Presidenza, nonché l’ultimo incontro avuto incontro in Prefettura con il vice-Prefetto vicario Ricciardi”.

Ad oggi sono sette i lavoratori che usufruiscono dell’ammortizzatore della cassa integrazione in deroga, mentre i restanti otto continuano a lavorare senza percepire retribuzione ed attendono ancora il pagamento degli arretrati, ovvero la metà della retribuzione del mese di giugno e tutto il mese di luglio, a cui va aggiunto il pagamento del lavoro supplementare e le trasferte del mese di maggio.

Ci aspettavamo anche, da parte del nuovo CDA e dal Sindaco di Alessandria, una dichiarazione che aprisse uno spiraglio sulla questione del pagamento della retribuzione dei dipendenti del TRA: siamo convinti che questi ultimi non siano lavoratori di serie B, e che meritino la stessa attenzione dedicata ai lavoratori di Amiu ed Atm, i quali hanno potuto ricevere gli stipendi grazie all’intervento dell’amministrazione comunale

Bruno Pagano, della segreteria Cisl di Alessandria


Loredana Mazzuia, segretario generale Fistel Cisl

5 agosto 2012