La Regione Piemonte ha deciso di procedere a consistenti tagli del Trasporto Pubblico Locale (15% relativamente al trasporto su gomma e 10% a quello ferroviario) che si sommano ai significativi tagli già effettuati negli anni scorsi. Nello stesso tempo si moltiplicano le voci della volontà di Trenitalia di sopprimere una serie di linee e di tratte ritenute non economiche, otto solo nel Piemonte, tra cui la tratta Novi-Tortona.

Si tratta di una decisione fortemente contrastata dall’Amministrazione Comunale di Novi Ligure, tanto più che matura in un quadro dove le risorse statali sono state confermate, mentre vengono meno le risorse Regionali, che sono state dirottate su altri obbiettivi.

La Giunta del Comune di Novi Ligure è concorde sull’obbiettivo di perseguire la migliore razionalizzazione dei servizi, ma valuta negativamente la prospettiva di tagli pesanti ed indiscriminati, che andrebbero a mettere in discussione la qualità dei servizi o addirittura la loro stessa esistenza. La Giunta ribadisce l’importanza primaria del servizio di trasporto ferroviario per lo sviluppo della nostra città e del nostro territorio, caratterizzato da un forte pendolarismo e per migliorare la qualità ambientale, visto il minor impatto ambientale del trasporto su rotaia rispetto a quello su gomma. Si ritiene che l’obbiettivo dovrà essere quello della qualificazione del trasporto ferroviario e non quello di tagliare, in particolare nel nostro territorio che in questi anni ha subito forti penalizzazioni, dovute ad un progressivo peggioramento del servizio sulle tratte ferroviarie verso Genova, Milano e Torino.

La Giunta del Comune di Novi Ligure chiede, dunque, il mantenimento della tratta Novi Tortona, il potenziamento e il rilancio del trasporto ferroviario, ritenuto prioritario ed irrinunciabile. La Giunta, inoltre, aderisce alla proposta del Comune di Torre Pelice per attivare un coordinamento che permetta iniziative concordate tra tutti i Comuni interessati dall’ipotesi di taglio di linee ferroviarie locali.

22 aprile 2012