Le specie delle piante grasse sono davvero molte e generalmente ce ne sono di rare che vengono vendute di rado. Quello che prone in questi week end il Centro Commerciale oasi, rientra in questa tipologia.

Il Comasco Garden Center di Sale è tra le serre più rifornite di piante grasse. Annualmente organizza una vera e propria mostra mercato nella sua sede. Eccezionalmente l’esposizione con vendita si trasferisce nella galleria del Centro Commerciale Oasi di Tortona dal 23 al 25 Marzo.

E’ un’occasione unica perché saranno a disposizione degli appassionati esemplari grandi, altri rari, altri molto curiosi. Una collezione quella proposta dal Comasco Garden Center particolare che propone piante che solitamente non si trovano in vendita. Inoltre per ogni pianta sarà possibile avere informazioni sulle sue caratteristiche così da poterla tenere in casa o in giardino senza preoccupazioni: la temperatura, l’esposizione e l’irradiazione, l’areazione e l’irrigazione sono aspetti che occorre conoscere prima di portare a casa una pianta così particolare. Grazie all’assistenza che il Comasco Garden Center può offrire anche i neofiti sapranno cosa fare per gestire queste piante la cui origine è antica di milioni di anni e sono sopravvissute a climi impensabili per il genere umano.

Le piante grasse sono dotate di tessuti, definiti “succulenti”, grazie ai quali sono in grado di immagazzinare grandi quantità d’acqua. Dunque queste piante posso anche essere chiamate Succulente ma è un errore identificarle solo con i cactus.

Fra le numerose piante grasse, alcune delle più comunemente coltivate in appartamento sono : Cactaceae, Euphorbiaceae, Liliaceae, Crassulaceae, Apocinaceae, Agavaceae, Aizoaceae, Portulacaceae e numerose altre.

La dimensione di queste piante è generalmente ridotta, ed altrettanto l’accrescimento, cosa questa che ne facilita la coltivazione in vaso. Sono presenti comunque numerose eccezioni, date da esemplari giganti, nelle famiglie delle cactaceae o delle agavaceae, con taglie che possono superare i 12 metri di altezza nelle condizioni ideali.

L’origine di queste piante è varia: le cactacee provengono generalmente dalle zone centro americane sub desertiche, le aizoacee e le altre succulente prive di spine sono invece originarie del continente Euro-Asiatico o dell’ Africa

La mostra mercato permette di apprezzare e acquistare varietà di succulente secondo il proprio gusto e le proprie capacità di maneggiarle e portarle a fioritura. Si va dal classico “Echinocactus grusonii” (il cosiddetto “cuscino della suocera”) alle altre varietà di Echinocactus grusonii più rare come il “Curving” dalle spine ad uncino, il “Bruneschi” e l’ ”Inermis”, all’Echinopsis il cui fiore dura solo una notte, alle caudiciformi che diventano veri e propri alberi, a cactus che invece di spine presentano peli e lanuggine, da esemplari medi come il Cereus peruviano v.spiralis a giganti quali la Euphorbia canariensis. Altre varietà davvero per collezionisti: ceropegia fusca che dona fiori bellissimi, crassula buddhas’temple, nota anche come pianta portafortuna, astrophitum iriostigma onzuka dall’aspetto tranquillo e armonioso.

22 marzo 2012